PEDICA,ECCO CHI HA GOVERNATO PIU' VOLTE,VINCE DINI E POI CAV

PEDICA,ECCO CHI HA GOVERNATO PIU' VOLTE,VINCE DINI E POI CAV
SU FACEBOOK LISTA DEI 'GOVERNO-SAURI', ANCHE GIARDA NELL'ELENCO
(ANSA) - ROMA, 26 AGO - Dopo la lista dei parlamentari da
piu' anni presenti in Parlamento, il senatore Idv Stefano Pedica
passa allo scanner i politici che piu' volte sono stati al
governo a partire dal '94. A guidare le fila dei cosiddetti
'governo-sauri' e' il senatore Lamberto Dini, che oltre ad
essere presente in parlamento da 16 anni, e' stato al governo
per sei volte e, al secondo posto, c'e' Silvio Berlusconi,
presidente del Consiglio per 4 volte.
Sono soprattutto esponenti di centrodestra i politici che
piu' hanno avuto ruoli di governo. Ci sono Maroni, Tremonti,
Matteoli e Treu (quattro volte), Gasparri e Bossi (tre volte).
Tre esperienze governative anche per Buttiglione, Bindi,
Melandri e D'Alema (tre volte). Il presidente della Camera Fini
Š stato anche ministro per due volte, sempre nei governi
Berlusconi. Anche Pisanu e Tassone, ''i due highlander del
parlamento'', sostiene Pedica, hanno avuto incarichi di governo
per due volte, mentre Anna Finocchiaro, pur avendo alle spalle
25 anni di parlamento, e' stata al governo una sola volta.
Stessa cosa per Rutelli, Bonino, Veltroni e La Russa.
Il senatore Idv poi fa il nome di un ministro-tecnico del
governo Monti che in realta' ha gia' fatto parte di altri
governi: e' il caso del ministro Giarda che Š stato anche nei
governi Dini, Amato e D'Alema. ''E pure il sottosegretario
Giampaolo D'Andrea - conclude Pedica - Š gi… alla sua terza
esperienza di governo''.
''Cosa hanno fatto per salvare l'Italia?'', e' lo slogan
della nuova campagna lanciata dal senatore. ''Si tratta di
persone - spiega Pedica - che in questi anni avrebbero dovuto
lavorare per creare occupazione, abbassare le tasse, ridurre il
debito pubblico, aiutare le imprese, la ricerca e la famiglia,
valorizzare la scuola pubblica, lottare contro la mafia, creare
sviluppo, migliorare la sanit…, riformare la giustizia e
abbattere i costi della politica e della burocrazia. E invece
come Š andata a finire? Ci troviamo a festeggiare, si fa per
dire, i 2.000 miliardi di debito pubblico, il 40% di
disoccupazione giovanile e i 2 euro al litro di benzina''.
(ANSA).

FEL
26-AGO-12 17:59 NNNN