CNR SCOPRE 'CODICE A BARRE' CHE IDENTIFICA MICRORGANISMI
GRAZIE A NUOVO MARCATORE STIME PIU' ACCURATE DIVERSITA'BIOLOGICA
(ANSA) - ROMA, 24 SET - Identificare e catalogare gli
organismi viventi in modo piu' semplice e rapido. E' questo
l'obiettivo del nuovo marcatore del Dna individuato
dall'Istituto per lo studio degli ecosistemi del Consiglio
nazionale delle ricerche (Ise-Cnr) di Verbania Pallanza.
Battezzato Coi, funziona come un come un 'codice a barre',
consentendo di individuare piu' velocemente e con maggiore
precisione le specie della meiofauna, ovvero gli animali
microscopici presenti nei sedimenti marini. La scoperta e' stata
pubblicata sulla rivista Pnas.
Il nuovo marcatore e' risultato migliore a quello comunemente
utilizzato (il 18S) nelle analisi tassonomiche degli animali
microscopici dei sedimenti marini e consentira', secondo gli
esperti ''una stima piu' accurata della biodiversita'''.
''I risultati - spiega Diego Fontaneto dell'Ise-Cnr che ha
guidato il gruppo di ricerca - dimostrano chiaramente che i due
indicatori definiscono in maniera diversa la ricchezza di questo
ambiente marino e che Coi e' risultato migliore per stimare la
densita' e la ricchezza delle specie analizzate''. E aggiunge:
''continuando a utilizzare il 18S si corre il rischio di
definire e quindi preservare in maniera inappropriata la
biodiversita'''.
Lo studio, che e' stato svolto in collaborazione con
Fondazione Edmund Mach, Imperial College di Londra, Istituto
Senkenberg (Germania) e Universita' di Drexel (Usa), ha
analizzato un campione di 12.000 animali microscopici dei
sedimenti marini e delle spiagge. ''Il marcatore molecolare Coi
- conclude Fontaneto - potra' essere utilizzato in combinazione
con le tecnologie di sequenziamento Next Generation Sequencing e
questo aumentera' sia la risoluzione tassonomica sia la
velocita' di esplorazione della biodiversita' del nostro
pianeta, che e' in continua evoluzione''.
(ANSA).
VI
24-SET-12 13:30 NNNN
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