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lunedì 24 settembre 2012

Fiat/ Landini: favorevoli ad arrivo Volkswagen in Italia


Fiat/ Landini: favorevoli ad arrivo Volkswagen in Italia
Intervista ad Affaritaliani.it

Roma, 24 set. (TMNews) - "Il problema è che cosa vengano a fare.
Se qualche costruttore straniero viene per produrre in Italia
nuovi prodotti e far lavorare le persone saremmo assolutamente
favorevoli. Del resto, la Vw in Italia c'è già e ha già comprato
la Lamborghini e la Ducati. Quindi i tedeschi in Italia ci sono
già e sanno lavorare seriamente. Tra l'altro in aziende dove la
Fiom ha l'80% e, come noto, non siamo noi il problema". Lo ha
affermato il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini
intervistato da Affaritaliani.it. Rispondendo alla domanda circa
la reazione se la Volkswagen dovesse venire in Italia, magari
interessata all'Alfa.

"Dall'incontro tra i vertice della Fiat e il governo - ha
aggiunto - non è uscito nulla di nuovo, se non che il Lingotto
non fa più il piano 'Fabbrica Italia'. Questo significa che non
ci sono investimenti e non ci sono modelli, quindi la cosa
dovrebbe preoccupare tutti".

Secondo Landini, Monti dovrebbe "chiedere che la Fiat faccia gli
investimenti per stare in Italia, altrimenti se ne va. Allo
stesso tempo il governo dovrebbe anche favorire anche la
possibilità di altri costruttori se ci sono le condizioni.
Incentivi in sé non vuol dire niente. Dipende che cosa
incentivano. incentivare oggi l'acquisto di nuove vetture con la
Fiat che non ha modelli vuol dire incentivare le auto straniere.
Il problema è incentivare l'innovazione, la ricerca. Fiat non sta
facendo gli investimenti e questo vuol dire soltanto una cosa:
aumento della cassa integrazione".

(Segue)

Red-Pie

241108 set 12

Fiat/ Landini: favorevoli ad arrivo Volkswagen in Italia -2-
Non escludo sciopero contro Marchionne, decideranno assemblee

Roma, 24 set. (TMNews) - Landini ha osservato poi che "non c'è
più il piano 'Fabbrica Italia' e i sindacati che avevano ceduto
firmando oggi si ritrovano che non capiscono che cosa hanno
firmato".

Alla domanda se serve uno sciopero contro Marchionne, Landini ha
risposto: "questo lo discuteremo. Intanto servono le assemblee,
perché discutono tutti della Fiat tranne i lavoratori. Allora noi
proponiamo che si facciano le assemblee in tutti i luoghi di
lavoro della Fiat in Italia e poi io mi auguro che al più presto
il governo convochi anche i sindacati per discutere di una
situazione molto grave".

Infine , interpellato circa la possibilità di uno sciopero
contro i vertici della Fiat, Landini ha detto: "io non escludo
nulla, innanzitutto però bisogna discutere con le assemblee nei
luoghi di lavoro".

Red-Pie

241117 set 12

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