SCUOLA. ROMA, COBAS A MONTECITORIO: DA TAGLIARE PROF GOVERNO

SCUOLA. ROMA, COBAS A MONTECITORIO: DA TAGLIARE PROF GOVERNO
IN CENTO DAVANTI CAMERA: 'DECIMATI' PER FAR PENSARE SIAMO POCHI.

(DIRE) Roma, 14 nov. - Il corteo dei Cobas a Roma, partito da
piazza della Repubblica, ridotto dal filtraggio delle forze
dell'ordine a un centinaio di persone e trasformatosi in sit-in,
ha raggiunto il presidio di precari e disoccupati a Montecitorio
- sempre organizzato dal Coordinamento dei comitati di base -
dopo essere stato scortato su via del Corso dalla Polizia.
Ora, sotto l'obelisco di fronte alla Camera dei deputati, i
manifestanti intonano cori ed espongono striscioni contro Monti e
Profumo: "Gli unici professori da tagliare sono quelli al
governo", e "I professori veri difendono la scuola".
"Ci hanno 'decimati' per far vedere che eravamo pochi", dicono
i partecipanti che si stanno alternando al megafono, mentre
qualcuno sta abbandonando la protesta. "Ma noi siamo molti di
piu', centinaia di migliaia", aggiungono, sottolineando che
"questo e' solo l'inizio", perche' "la scuola non si tocca, e la
difenderemo con la lotta". Secondo alcuni degli organizzatori in
piazza sono scesi in oltre 50 mila.
Il corteo di oggi, le considerazioni finali degli
organizzatori, "e' stato grandissimo, decine migliaia di studenti
medi e universitari hanno sfilato per il Centro della Capitale,
dando vita a uno spettacolo di tantissime teste pensanti e
urlanti. Non possiamo permetterci dissipare e perdere una risorsa
cosi' importante".
E visto che "la mobilitazione andra' avanti", ecco i prossimi
appuntamenti: "Venerdi' sera faremo un flash-mob al Festival del
cinema, poi domenica ci sara' un volantinaggio di
sensibilizzazione in tutte le scuole romane che eleggono i
Consigli d'istituto, e il 25 novembre ci sara' un'iniziativa al
Miur con il concerto del coro di una scuola media di Centocelle".
Il tutto "insieme alle tantissime altre iniziative che saranno
organizzate in tutta Italia". Perche', avvisano i manifestanti,
"questo e' solo l'inizio".

(Mgn/ Dire)
14:55 14-11-12

NNNN