A ROMA DECINE SENEGALESI IN RIVOLTA CONTRO CONTROLLI, 4 FERITI
(ANSA) - ROMA, 17 DIC - Una rivolta degli africani nel
quartiere multietnico del Pigneto, a Roma, contro gli agenti
della polizia municipale, pur di difendere dalle perquisizioni
la 'boutique' del falso. Decine di vigili sono stati aggrediti,
alcuni con calci e pugni, da una cinquantina di ambulanti
senegalesi scesi in strada per evitare i controlli in un
appartamento dove si rifornivano, con migliaia di prodotti
taroccati. Tre agenti, tra cui anche un poliziotto, sono rimasti
contusi mentre un quarto e' stato colpito al volto e trasportato
in ospedale per la frattura del setto nasale.
L'operazione antiabusivismo commerciale era scattata stamani
nella Capitale. Poi i vigili si sono diretti nel quartiere del
Pigneto, dove gli agenti - guidati dal vice comandante dei
vigili Antonio Di Maggio - erano appostati e pronti per fare
irruzione in due appartamenti utilizzati come depositi per merce
contraffatta. E poco prima della perquisizione si sono trovati
in strada una cinquantina di senegalesi, che li hanno aggrediti.
Sul posto sono poi giunte altre pattuglie della municipale per i
rinforzi ed e' stata ristabilita la calma, mentre quattro
senegalesi sono stati fermati.
''Stavo tentando di calmare gli animi, quando improvvisamente
mi e' arrivato un pugno in faccia'', ha spiegato Patrizio
Leonardi, uno dei vigili aggrediti e componente della squadra
Sicurezza Pubblica Emergenziale (Spe), che e' stato medicato
portato all'ospedale San Giovanni.
Una volta entrati, i vigili hanno scoperto il perche' di
tanta resistenza a quella perquisizione: si sono trovati di
fronte a una 'boutique' del falso, dove gli ambulanti e non solo
si rifornivano. Nell'abitazione c'erano oggetti taroccati in
mostra, come borse, scarpe, occhiali e vestiti e oggetti
falsificati di tante marche: da Louis Vuitton a Prada, da Adidas
a Ray Ban, Hogan e altri. I prodotti erano esposti per essere
venduti all'ingrosso o al dettaglio a tutti i clienti che ne
facevano richiesta una volta entrati nell'appartamento. Qui
molti stranieri si rifornivano per poi vendere gli oggetti per
strada, nel centro storico.
Il sindaco Gianni Alemanno, che all'ospedale San Giovanni ha
anche fatto visita ad uno dei vigili aggrediti. ''Non e' la
prima volta che avvengono aggressioni di questo tipo nei
confronti degli agenti della Municipale impegnati in operazione
antiabusivismo - ha detto Alemanno accompagnato nella visita dal
delegato alla Sicurezza, Giorgio Ciardi -. C'e' un vero e
proprio racket, organizzato con tanto di sentinelle che spesso
ricorre anche alla violenza''. (ANSA).
Y4J-TZ/TZ
17-DIC-12 18:18 NNNN
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