Translate

mercoledì 18 dicembre 2013

Atto Camera Interrogazione a risposta orale 3-00518 presentato da MIGLIORE Gennaro testo di Martedì 17 dicembre 2013, seduta n. 139 '..nonostante dal 1992 l'utilizzo dell'amianto sia bandito, i velivoli della polizia hanno continuato la loro normale attività operativa e manutentiva senza che fosse messa in atto la benché minima precauzione, mentre gli elicotteri delle Forze armate venivano chiusi negli hangar e coperti da cellophane; ..




Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00518
presentato da
MIGLIORE Gennaro
testo di
Martedì 17 dicembre 2013, seduta n. 139
MIGLIORE. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
   a fronte di notizie apparse sugli organi di stampa, il COISP richiedeva al capo della polizia di essere ragguagliato in merito alla presenza di amianto sugli elicotteri in dotazione alla polizia di Stato e alle Forze armate;
   in particolare, richiedeva conferma della presenza, sugli elicotteri in dotazione alla polizia di Stato, di tale materiale pericoloso per la salute ed inoltre se nel corso degli anni i velivoli in questione fossero stati interessati da interventi di bonifica;
   con nota n. 557/RS/01/27/7147 del 17 settembre 2013, l'ufficio per le relazioni sindacali del dipartimento della P.S. rispondeva, in modo estremamente sintetico, che gli esami fatti effettuare sui velivoli da una società esterna e «ripetuti presso un Reparto Volo della Polizia di Stato, in stretta collaborazione con l'ufficio di vigilanza sanitaria, hanno escluso rischio per la salute degli Operatori». Nella stessa nota si dava atto che dal 2007 la ditta costruttrice degli elicotteri «ha fornito un elenco dei pezzi in cui vi era la possibilità della presenza di amianto. Tali componenti sono stati tempestivamente sostituiti sebbene non vi fosse alcuna possibilità che rilasciassero nell'aria sostanze dannose». Si dava atto inoltre che, allo stato, non era ancora avvenuto lo «smaltimento dei particolari sostituiti» e che negli elicotteri assegnati alla polizia di Stato «potrebbero essere presenti tracce di amianto» anche in altri componenti data una configurazione differente degli apparecchi rispetto a quelli in dotazione alle forze armate;
   il COISP inviava, successivamente, una nuova richiesta al capo della polizia chiedendo di acquisire gli atti relativi alla sostituzione dei pezzi dei velivoli contenenti amianto, la documentazione relativa ai riferiti controlli effettuati per scongiurare eventuali rischi per la salute degli operatori e le ragioni del perché materiale contenente amianto risultasse essere ancora in attesa di essere smaltito, dal lontano 2007, nei reparti volo della polizia di Stato;
   tale successiva richiesta del COISP prendeva spunto dalle notizie riportate dal portale internet della testata Repubblica, sulla quale, il 25 ottobre 2013, erano apparse fotografie di alcuni particolari in amianto degli elicotteri della Marina Militare, gli stessi in dotazione alla polizia di Stato, trattati con un materiale coprente, il PROSEAL 700, che, come mostrato dalle immagini, scollandosi portava alla luce le parti in amianto;
   il COISP ribadiva quindi la propria preoccupazione in quanto il personale aeronavigante della polizia di Stato, nel corso degli anni, non era mai stato informato adeguatamente sui rischi per la salute, né era stata realizzata alcuna attività di prevenzione dall'amministrazione;
   i reparti volo della polizia di Stato hanno ricevuto, inoltre una PTA (prescrizione tecnica aeronautica 2 del Ministero della difesa – armaereo) riguardante la presenza di guarnizioni potenzialmente contenenti amianto sugli elicotteri AB206 e AB212, che dimostra, quantomeno, che sui velivoli vi sia ancora presenza di amianto;
   nella prescrizione tecnica aeronautica viene prescritta la procedura di trattamento per le parti contenenti amianto e, con estrema sorpresa, compare il nome del materiale «PROSEAL 700», quello di cui si parlava sul quotidiano la Repubblica e si chiede agli «specialisti» della polizia di Stato di applicare tale prodotto su tutti i componenti degli elicotteri contenenti amianto, con l'utilizzo di dispositivi di protezione individuale (tute, guanti e maschere), nel corso della normale attività manutentiva;
   scorrendo l'elenco dettagliato allegato alla citata prescrizione tecnica, i componenti contenenti amianto risultano ancora molto numerosi;
   altra prescrizione tecnica, stavolta relativa all'elicottero A109, stabilisce interventi di natura temporanea in attesa di bonifica definitiva relativa all'impianto del freno rotore e dei freni ruote;
   è incomprensibile come sia possibile che gli elicotteri della polizia effettuino presso la ditta Agusta la cosiddetta «ispezione maggiore» per una cifra che si aggira intorno al milione di euro, mentre si domanda che gli operatori della polizia di Stato procedano a sostituire componenti contenenti amianto pur non essendo preparati a svolgere tali attività pericolose per la salute senza neppure che sia riconosciuto loro lo status di lavoratore esposto al rischio di amianto;
   nonostante dal 1992 l'utilizzo dell'amianto sia bandito, i velivoli della polizia hanno continuato la loro normale attività operativa e manutentiva senza che fosse messa in atto la benché minima precauzione, mentre gli elicotteri delle Forze armate venivano chiusi negli hangar e coperti da cellophane;
   non si comprende perché l'amministrazione non abbia preso in considerazione la richiesta del COISP di istituire una commissione per valutare i rischi corsi dagli operatori della polizia che hanno lavorato a contatto con l'amianto –:
   quali ulteriori elementi conoscitivi il Ministro interrogato sia in grado di fornire con riferimento alla gravissima situazione esposta in premessa;
   non ritenga necessaria l'istituzione di una commissione che sulla base delle procedure e dei protocolli clinici già utilizzati in situazioni simili elabori un documento sui rischi per la salute in cui sono incorsi gli operatori della polizia di Stato che, senza saperlo hanno operato negli ultimi trent'anni sugli elicotteri contenenti componenti in amianto, la cui lunga lista lascia impietriti;
   quali urgenti iniziative intenda prendere per escludere con decorrenza immediata l'ulteriore esposizione all'amianto degli operatori delle forze di polizia e per riconoscere loro lo status e i benefici di lavoratori esposti all'amianto. (3-00518)

Nessun commento: