G8: Cassazione, no affidamento in prova per Caldarozzi
Ex capo dello Sco rimane ai domiciliari
(ANSA) - ROMA, 12 DIC - Respinta dalla Cassazione la
richiesta avanzata dall'ex capo del Servizio centrale operativo
della Polizia, Gilberto Caldarozzi, di ottenere l'affidamento in
prova per finire di scontare gli otto mesi residui di condanna
per le violenze alla scuola Diaz, durante il G8 di Genova nel
2001. Caldarozzi rimane dunque in detenzione domiciliare per
effetto della legge svuota-carceri del ministro Severino. La
decisione e' stata presa dalla prima sezione penale. (segue).
NM/BRO
12-DIC-13 12:16 NNNN
G8: Cassazione, no affidamento in prova per Caldarozzi (2)
(ANSA) - ROMA, 12 DIC - Oltre al ricorso di Caldarozzi, la
prima sezione penale ha rigettato anche il ricorso presentato
dalla Procura di Genova contraria alla concessione della
detenzione domiciliare, per Caldarozzi, in maniera automatica,
per via della svuota-carceri, e senza alcuna valutazione della
sua vicenda. La difesa di Caldarozzi, invece, a mezzo
dell'avvocato Marco Valerio Corini, aveva sostenuto che anche a
prescindere dalla svuota-carceri all'ex dirigente della Polizia
spettava comunque la detenzione domiciliare. In base a quanto si
puo', per ora, capire dalla pronuncia di rigetto della suprema
corte, gli ermellini ritengono che la detenzione domiciliare per
i condannati ai quali resta una condanna non superiore ai dodici
mesi sia da concedere, per effetto della legge svuota-carceri,
automaticamente. E' stata cosi' confermata l'ordinanza con la
quale il tribunale di sorveglianza di Genova, lo scorso 11
aprile, aveva rigettato le istanze di affidamento in prova e
detenzione domiciliare a prescindere dalla legge Severino
presentate da Caldarozzi. L'ex dirigente della Polizia era stato
condannato in via definitiva dalla Cassazione a tre anni
(coperti dall'indulto) e otto mesi di reclusione per le violenze
alla scuola Diaz di Genova ai danni dei manifestanti No Global.
(ANSA).
NM/BRO
12-DIC-13 12:22 NNNN
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