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sabato 19 aprile 2014

Ministero della salute Nota 4-4-2014 n. DGPREV.III/P/I.4.c.a9 Malattia virus ebola (EVD) in Africa occidentale. Misure di sorveglianza ai punti di ingresso internazionali in Italia.


Ministero della salute
Nota 4-4-2014 n. DGPREV.III/P/I.4.c.a9
Malattia virus ebola (EVD) in Africa occidentale. Misure di sorveglianza ai punti di ingresso internazionali in Italia.
Emanata dal Ministero della salute, Dipartimento della sanità pubblica e innovazione, Direzione generale della prevenzione, Ufficio 03.

Nota 4 aprile 2014, n. DGPREV.III/P/I.4.c.a9 (1).

Malattia virus ebola (EVD) in Africa occidentale. Misure di sorveglianza ai punti di ingresso internazionali in Italia.

(1) Emanata dal Ministero della salute, Dipartimento della sanità pubblica e innovazione, Direzione generale della prevenzione, Ufficio 03.



Agli


USMAF


Loro sedi

Alle


Unità territoriali


Loro sedi

Agli


Assessorati alla sanità delle regioni a statuto ordinario e speciale e delle province


Autonome di trento e Bolzano


Loro sedi

Al


Ministero della difesa


PEC


udc@postacert.difesa.it

Al


Ministero degli affari esteri unità di crisi


PEC


segr.unita-crisi@cert.esteri.it


Mail unita.crisi@esteri.it

All'


ENAC


PEC


protocollo@pec.enac.gov.it

Al


Comando generale del corpo delle capitanerie di porto - centrale operativa


PEC


cgcp@pec.mit.gov.it

Alla


Croce rossa Italiana - Reparto di sanità pubblica


PEC


Comitato.centrale@cert.cri.it

All'


Istituto nazionale per le malattie infettive irccs "Lazzaro spallanzani


Roma

Mail


dirgen@inmi.it ; dirsci@inmi.it

All'


Azienda ospedaliera Luigi Sacco - Milano


PEC


protocollo.generale@pec.hsacco.it




In riferimento alla situazione epidemiologica riferita alla epidemia di grandi dimensioni di Malattia da Virus Ebola (EVD), che sta interessando al momento la Guinea e altri Paesi confinanti dell'Africa occidentale (Liberia, Sierra Leone, nonché che ha segnalato tre casi sospetti), si raccomanda di adottare ogni utile azione di vigilanza in riferimento ad arrivi diretti o indiretti da dette provenienze per casi che presentino sintomi riconducibili alla malattia in atto.

Al riguardo si segnala come nella giornata di ieri, 3 aprile 2014, il Ministro della Sanità francese abbia messo in stato di allerta medici ed ospedali per eventuali casi di EVD , nel timore che i movimenti di persone che cercano di lasciare i Paesi interessati dall'epidemia, possa determinare l'arrivo in Francia - che ha numerosi collegamenti aerei diretti con tali Paesi- di soggetti esposti o addirittura infetti.

Premesso che al momento l'OMS non raccomanda, in base alle informazioni correnti disponibili, restrizioni a viaggi o a rotte commerciali da applicare ai Paesi interessati da questo evento, si raccomanda pertanto di rafforzare, in particolare, gli indispensabili collegamenti operativi con i servizi di emergenza sanitaria territoriale (sia afferenti al Servizio Sanitario Nazionale, sia relativi ai servizi sanitari aeroportuali che ai servizi sanitari di bordo delle navi), al fine di mettere immediatamente in atto le azioni di specifica competenza.

Si richiamano in proposito le Circ. n° 4 del 13 marzo 1998 Circ. n. 400.3/26/1189, concernente "Misure di profilassi per esigenze di sanità pubblica" e n. DGPREV.V/24349/P/1.4.c.a.9 del 16 ottobre 2006, concernente "Febbri Emorragiche Virali (FEV) - Raccomandazioni e indicazioni per il trasporto" consultabili, rispettivamente, agli indirizzi http://www.trovanorme.salute.gov.it/normsan- pdf/0000/25185_l.pdf e http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6_2_2_1.jsp?lingua=italiano&id=548.

Si richiama inoltre il D.I. 23 novembre 2010 (allegato) con cui sono state definite e approvate le procedure nazionali per l'evacuazione medica ed il trasporto in alto bio-contenimento di persone affette, o sospette di essere affette, da malattie infettive altamente contagiose ai fini del loro ricovero in ospedali italiani dotati delle caratteristiche necessarie.

L'ENAC è pregata di volere portare le compagnie aeree operanti sul territorio nazionale, incluse le società che effettuano trasporti dedicati per ragioni mediche, a conoscenza del suddetto decreto, ai fini della scrupolosa aderenza alle procedure sopra indicate per ciò che concerne le informazioni e le autorizzazioni preliminari a qualsiasi eventuale evacuazione medica, anche se non effettuata da velivoli dell'Aeronautica Militare.

La Croce Rossa Italiana vorrà fornire, in caso di necessità e nell'ambito dell'Accordo di collaborazione esistente, ogni possibile supporto in caso di necessità per il tramite dei rispettivi referenti centrali, a cui dovranno pervenire le eventuali richieste.

Il Ministero degli Affari Esteri potrà far conoscere il numero di italiani presenti nei paesi colpiti dall'epidemia, nel caso in cui si dovesse determinare una richiesta di rimpatrio di soggetti esposti o potenzialmente infetti da quelle aree.

L'Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, che dispone dell'unico laboratorio a massimo livello di bio-contenimento del Paese, è invitato a fornire a questa Direzione, ed alla Regione Lazio, una descrizione delle capacità diagnostiche disponibili e sulle procedure per l'attivazione delle procedure diagnostiche.

Le Regioni sul cui territorio insistono le strutture identificate dal citato decreto interministeriale per la gestione delle procedure assistenziali e del trasporto via terra bio-contenimento sono invitate a fornire tempestivamente informazioni circa il numero di posti letto immediatamente utilizzabili per l'isolamento di :

a) casi sospetti o conclamati e

b) contatti di casi.

Le Regioni sono altresì invitate a informare costantemente della situazione le rispettive strutture sanitarie, con particolare attenzione a quelle della rete dell'emergenza.

La scrivente Direzione Generale, per il tramite dei suoi Uffici, continuerà a fornire ogni utile informazione relativa alla situazione in essere ed alle eventuali ulteriori indicazioni operative.


Dott. ssa Loredana Vellucci*

Loredana Vellucci


Dott.ssa L. Vellucci

Direttore Ufficio 03


Dott.ssa MG. Pompa

Direttore Ufficio 05


Per Il Direttore generale

Dott. Giuseppe Ruocco


*"firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell'art. 3, comma 2, del D.Lgs. n. 39 del 1993"

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