INCENDI. VOLONTARI VIGILI FUOCO APPICCAVANO ROGHI PER AVERE PAGA
GLI INDAGATI SONO 15, PRENDEVANO 10 EURO PER OGNI ORA INTERVENTO
(DIRE) Roma, 7 ago. - La Polizia di Stato di Ragusa ha
disarticolato un gruppo criminale composto da 15 volontari dei
Vigili del fuoco, del Distaccamento di Santa Croce Camerina, che
appiccava incendi e simulava richieste di soccorso al fine di
percepire ingiuste somme di denaro dallo Stato. Gli stessi
percepivano 10 euro circa per ogni ora di volontariato in caso di
emergenze.
I poliziotti della Squadra Mobile ragusana, impegnati in
quella che e' stata denominata 'Operazione Efesto', hanno
arrestato il capo del gruppo, D.D.V., che durante il turno come
volontario si assentava, con la complicita' dei colleghi, per
andare con il suo furgoncino ad appiccare incendi per poi uscire
con l'autobotte a spegnere le fiamme e percepire cosi' le
indennita'.
Tutti i 15 volontari, provenienti dalla provincia di Ragusa,
sono indagati per truffa ai danni dello Stato italiano ed una
parte di essi per incendio.
Le indagini hanno avuto avvio grazie alla segnalazione del
Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Ragusa, che aveva
notato delle anomalie sul numero di interventi effettuati da una
squadra rispetto alle altre.
(Com/Acl/ Dire)
09:05 07-08-17
NNNN
Incendi: VVFF indagati, "loro sanno che abbiamo dato fuoco" = GLI INDAGATI SONO 15, PRENDEVANO 10 EURO PER OGNI ORA INTERVENTO
(DIRE) Roma, 7 ago. - La Polizia di Stato di Ragusa ha
disarticolato un gruppo criminale composto da 15 volontari dei
Vigili del fuoco, del Distaccamento di Santa Croce Camerina, che
appiccava incendi e simulava richieste di soccorso al fine di
percepire ingiuste somme di denaro dallo Stato. Gli stessi
percepivano 10 euro circa per ogni ora di volontariato in caso di
emergenze.
I poliziotti della Squadra Mobile ragusana, impegnati in
quella che e' stata denominata 'Operazione Efesto', hanno
arrestato il capo del gruppo, D.D.V., che durante il turno come
volontario si assentava, con la complicita' dei colleghi, per
andare con il suo furgoncino ad appiccare incendi per poi uscire
con l'autobotte a spegnere le fiamme e percepire cosi' le
indennita'.
Tutti i 15 volontari, provenienti dalla provincia di Ragusa,
sono indagati per truffa ai danni dello Stato italiano ed una
parte di essi per incendio.
Le indagini hanno avuto avvio grazie alla segnalazione del
Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Ragusa, che aveva
notato delle anomalie sul numero di interventi effettuati da una
squadra rispetto alle altre.
(Com/Acl/ Dire)
09:05 07-08-17
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(AGI) - Roma, 7 ago. - "Loro sanno tutto, sanno che abbiamo dato
fuoco". Era questo il commento dei 15 volontari dei Vigili del Fuoco
che, condotti negli uffici della polizia di Ragusa, venivano
intercettati in alcuni colloqui tra loro ammettendo le circostanze di
cui erano accusati e scambiandosi reciproche accuse, relative al
periodo 2013/2015.
Le indagini della polizia erano mirate a chiarire il motivo di
eventuali richieste simulate. Nel distaccamento dei Vigili del fuoco
di Santa Croce Camerina (Ragusa) prestavano servizio, suddivisi in 4
turni, decine di volontari e tra gli altri i 15 indagati tutti nella
stessa squadra. Anche se volontari, gli uomini del distaccamento
percepiscono delle indennita' ma solo quando effettuano gli
interventi, diversamente, se restano presso la caserma, non hanno
diritto ad alcun rimborso. La prima anomalia riscontrata che ha
permesso l'avvio delle indagini era da individuare sul numero degli
interventi effettuati dal turno "D". Rispetto agli altri volontari,
gli indagati operavano per 3 volte in piu'. A dispetto di 40
interventi di una squadra, loro ne effettuavano 120, creando malumore
per alcuni e volonta' di aggregarsi in altri, cosi' da ottenere piu'
denaro.
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile, con l'aiuto dei Vigili
del Fuoco, hanno permesso di appurare quale fosse il modus operandi
del gruppo criminale. I componenti del turno "D" agivano mettendo in
pratica tre modalita': la prima era quella di simulare degli
interventi mediante segnalazioni inesistenti alla centrale operativa
del 115. La seconda chiedere "aiuto" a parenti ed amici, ottenendo
cosi' segnalazioni da parte loro del tutto inesistenti, cosi' da
percepire le indennita' previste per gli interventi. La terza e piu'
grave tipologia di truffa ai danni dello Stato era quella di
appiccare incendi a cassonetti e terreni. (AGI)
Rmx
070830 AGO 17
fuoco". Era questo il commento dei 15 volontari dei Vigili del Fuoco
che, condotti negli uffici della polizia di Ragusa, venivano
intercettati in alcuni colloqui tra loro ammettendo le circostanze di
cui erano accusati e scambiandosi reciproche accuse, relative al
periodo 2013/2015.
Le indagini della polizia erano mirate a chiarire il motivo di
eventuali richieste simulate. Nel distaccamento dei Vigili del fuoco
di Santa Croce Camerina (Ragusa) prestavano servizio, suddivisi in 4
turni, decine di volontari e tra gli altri i 15 indagati tutti nella
stessa squadra. Anche se volontari, gli uomini del distaccamento
percepiscono delle indennita' ma solo quando effettuano gli
interventi, diversamente, se restano presso la caserma, non hanno
diritto ad alcun rimborso. La prima anomalia riscontrata che ha
permesso l'avvio delle indagini era da individuare sul numero degli
interventi effettuati dal turno "D". Rispetto agli altri volontari,
gli indagati operavano per 3 volte in piu'. A dispetto di 40
interventi di una squadra, loro ne effettuavano 120, creando malumore
per alcuni e volonta' di aggregarsi in altri, cosi' da ottenere piu'
denaro.
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile, con l'aiuto dei Vigili
del Fuoco, hanno permesso di appurare quale fosse il modus operandi
del gruppo criminale. I componenti del turno "D" agivano mettendo in
pratica tre modalita': la prima era quella di simulare degli
interventi mediante segnalazioni inesistenti alla centrale operativa
del 115. La seconda chiedere "aiuto" a parenti ed amici, ottenendo
cosi' segnalazioni da parte loro del tutto inesistenti, cosi' da
percepire le indennita' previste per gli interventi. La terza e piu'
grave tipologia di truffa ai danni dello Stato era quella di
appiccare incendi a cassonetti e terreni. (AGI)
Rmx
070830 AGO 17
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INCENDI, RAGUSA: APPICCATI DA VOLONTARI VIGILI DEL FUOCO
INCENDI, RAGUSA: APPICCATI DA VOLONTARI VIGILI DEL FUOCO
(9Colonne) Ragusa, 7 ago - La Polizia di Ragusa ha disarticolato un gruppo criminale composto da 15 volontari dei Vigili del Fuoco, del Distaccamento di Santa Croce Camerina, che appiccava incendi e simulava richieste di soccorso al fine di percepire ingiuste somme di denaro dallo Stato. Gli stessi percepivano 10 euro circa per ogni ora di volontariato in caso di emergenze. I poliziotti della Squadra Mobile ragusana hanno arrestato il capo del gruppo, D.D.V., che, durante il turno come volontario, si assentava, con la complicità dei colleghi, per andare con il suo furgoncino ad appiccare incendi per poi uscire con l'autobotte a spegnere le fiamme e percepire così le indennità. Tutti i 15 volontari, provenienti dalla provincia di Ragusa, sono indagati per truffa ai danni dello Stato italiano ed una parte di essi per incendio. Le indagini hanno avuto avvio grazie alla segnalazione del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ragusa, che aveva notato delle anomalie sul numero di interventi effettuati da una squadra rispetto alle altre. L'operazione è stata denominata Efeso.
(red)
(9Colonne) Ragusa, 7 ago - La Polizia di Ragusa ha disarticolato un gruppo criminale composto da 15 volontari dei Vigili del Fuoco, del Distaccamento di Santa Croce Camerina, che appiccava incendi e simulava richieste di soccorso al fine di percepire ingiuste somme di denaro dallo Stato. Gli stessi percepivano 10 euro circa per ogni ora di volontariato in caso di emergenze. I poliziotti della Squadra Mobile ragusana hanno arrestato il capo del gruppo, D.D.V., che, durante il turno come volontario, si assentava, con la complicità dei colleghi, per andare con il suo furgoncino ad appiccare incendi per poi uscire con l'autobotte a spegnere le fiamme e percepire così le indennità. Tutti i 15 volontari, provenienti dalla provincia di Ragusa, sono indagati per truffa ai danni dello Stato italiano ed una parte di essi per incendio. Le indagini hanno avuto avvio grazie alla segnalazione del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ragusa, che aveva notato delle anomalie sul numero di interventi effettuati da una squadra rispetto alle altre. L'operazione è stata denominata Efeso.
(red)
070844 AGO 17
INCENDI: VIGILI FUOCO VOLONTARI APPICCAVANO IL FUOCO PER GUADAGNARE SOLDI =
Scoperti dalla Squadra mobile di Ragusa
Palermo, 7 ago. (AdnKronos) - Un gruppo di volontari dei vigili del
fuoco avrebbe appiccato il fuoco per potere guadagnare dieci euro
all'ora per ogni intervento. E' quanto ha scoperto la Squadra mobile
di Ragusa che ha sgominato una banda di volontari. Secondo l'accusa
avrebbero appiccato incendi e simulato richieste di soccorso per poi
percepire ingiuste somme di denaro dallo Stato. La polizia di Stato di
Ragusa, con l'operazione "Efesto", ha disarticolato "un gruppo
criminale composto da 15 volontari dei Vigili del Fuoco, del
distaccamento di Santa Croce Camerina (Ragusa)". Arrestato il capo del
gruppo di volontari. Durante il turno come volontario, con la
complicità dei colleghi, sarebbe andato ad appiccare incendi per poi
uscire con l'autobotte a spegnere le fiamme e percepire così le
indennità. I particolari del'operazione verranno resi noti alle dieci
durante una conferenza stampa in Questura a Ragusa.
(Ter/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
07-AGO-17 07:10
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Incendi: appiccavano fuoco, sgominato gruppo volontari VVFF =
(AGI) - Roma, 7 ago. - Appiccavano incendi e simulavano richieste di
soccorso al fine di percepire ingiuste somme di denaro dallo Stato.
La polizia di Stato di Ragusa, con l'operazione "Efesto", ha
disarticolato un gruppo criminale composto da 15 volontari dei Vigili
del Fuoco, del distaccamento di Santa Croce Camerina (Ragusa).
I poliziotti della Squadra Mobile ragusana hanno arrestato il
capo del gruppo che, durante il turno come volontario, si assentava,
con la complicita' dei colleghi, per andare con il suo furgoncino ad
appiccare incendi per poi uscire con l'autobotte a spegnere le fiamme
e percepire cosi' le indennita'. Gli stessi volontari percepivano 10
euro circa per ogni ora di volontariato in caso di emergenze. (AGI)
Rmx
070700 AGO 17
soccorso al fine di percepire ingiuste somme di denaro dallo Stato.
La polizia di Stato di Ragusa, con l'operazione "Efesto", ha
disarticolato un gruppo criminale composto da 15 volontari dei Vigili
del Fuoco, del distaccamento di Santa Croce Camerina (Ragusa).
I poliziotti della Squadra Mobile ragusana hanno arrestato il
capo del gruppo che, durante il turno come volontario, si assentava,
con la complicita' dei colleghi, per andare con il suo furgoncino ad
appiccare incendi per poi uscire con l'autobotte a spegnere le fiamme
e percepire cosi' le indennita'. Gli stessi volontari percepivano 10
euro circa per ogni ora di volontariato in caso di emergenze. (AGI)
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070700 AGO 17
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