Il Fatto Quotidiano di venerdì 19 gennaio 2018, pagina 8
Saltalamacchia, il generale ai pm: "Guai a intercettare i miei carabinieri" - "Non intercettate i carabinieri se no finiscono sui giornali"
NON SOLO CONSIP
Saltalamacchia, il generale ai pm: "Guai a intercettare i miei
carabinieri" • Il capo dell'Arma in Toscana, amico di babbo Renzi,
chiede di non ascoltare i suoi uomini accusati di violenze in caserma o
SANSA A PAC. 8 MASSA L'indagine sugli abusi nelle caserme dell'Arma
"Non intercettate i carabinieri se no finiscono sui giornali"
IlgeneraleSaltalamacchiaai pm :'Avete visto cosa mi èsuccesso
nelcasoConsip?" Ipse dixit 64 EMANUELE LTALAMACCHIA Il nostro
problema era soltanto riferito a tutelare la riservatezza di taluni
atti... di altre indagini. E di questioni militari 25 OTTOBRE 2017 II
verbale L'alto ufficiale chiese al procuratore di non mettere microspie
nei locali dei militari » FERRUCCIO SANSA i nvi ato a Massa 66 arlai
con il procuratore di Massa (Aldo Giubilaro, ndr) egli dissi che io non
ero assolutamente d'accordo con la procedura" di mettere le cimici nelle
caserme e nelle auto dei carabinieri della Lunigiana. Il 25 ottobre
scorso, in Procura a Massa, è convocato come testimone il generale
Emanuele Saltalamacchia (indagato per rivelazione di segreto e
favoreggiamento nell'inchiesta Consip). L'allora comandante della
Legione Toscana dei carabinieri, oggi a capo dei militari del ministero
degli Esteri, risponde ai pm Messia Iacopini e Marco Mansi che si sono
occupati delle violenze che sarebbero state commesse nelle caserme
dell'Arma della Lunigiana. Inchiesta scomoda, perché vede indagati 33
carabinieri tra cui il colonnello Valerio Liberatori (già comandante a
Massa) per concorso in favoreggiamento. E scomode si dimostrano le
domande al generale........................................
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