SABATO 28 SETTEMBRE 2019 12.40.56
Brexit: GB chiede a Ue dialogo in caso no-deal; non siamo pronti =
(AGI) - Bruxelles, 28 set. - Il ministro britannico per Brexit, Steve Barclay, ha scritto una lettera al capo-negoziatore dell'Ue, Michel Barnier, per chiedere di avviare discussioni sui piani in caso di no-deal, ammettendo di fatto che il Regno Unito non e' pronto a un'uscita senza accordo. "Ci sono molti settori in cui dobbiamo migliorare la nostra preparazione reciproca (in caso di no-deal) o introdurre misure pratiche per mitigare gli effetti che funzionino per entrambi", ha scritto Barclay. "Dato il poco tempo che resta fino al 31 ottobre, spero che funzionari Ue e Gb ora possono scambiare informazioni e discutere e approfondire i nostri rispettivi piani", ha detto Barclay. Nella lettera vengono menzionati settori come il flusso delle merci e dei passeggeri alle frontiere, lo scambio di dati e i diritti dei cittadini. Il ministro britannico fa esplicito riferimento agli "interessi degli esportatori Ue e dei consumatori britannici". Barclay ha anche chiesto a Barnier di "segnalare agli Stati membri che non obietta a discussioni bilaterali prudenti in settori in cui la Commissione non vuole o non deve agire". La lettera del ministro britannico e' data 25 settembre. Nella sua risposta il giorno successivo, Barnier ha spiegato che le questioni sollevate da Barclay sono gia' state affrontate nell'accordo di ritiro, mentre l'Ue "ha gia' finalizzato il suo lavoro" sui preparativi in caso di no-deal. "Non entreremo in alcun negoziato con il Regno Unito su queste questioni", ha detto Barnier. (AGI) Bxj/Mgm 281240 SET 19 NNNN
Brexit: GB chiede a Ue dialogo in caso no-deal; non siamo pronti =
(AGI) - Bruxelles, 28 set. - Il ministro britannico per Brexit, Steve Barclay, ha scritto una lettera al capo-negoziatore dell'Ue, Michel Barnier, per chiedere di avviare discussioni sui piani in caso di no-deal, ammettendo di fatto che il Regno Unito non e' pronto a un'uscita senza accordo. "Ci sono molti settori in cui dobbiamo migliorare la nostra preparazione reciproca (in caso di no-deal) o introdurre misure pratiche per mitigare gli effetti che funzionino per entrambi", ha scritto Barclay. "Dato il poco tempo che resta fino al 31 ottobre, spero che funzionari Ue e Gb ora possono scambiare informazioni e discutere e approfondire i nostri rispettivi piani", ha detto Barclay. Nella lettera vengono menzionati settori come il flusso delle merci e dei passeggeri alle frontiere, lo scambio di dati e i diritti dei cittadini. Il ministro britannico fa esplicito riferimento agli "interessi degli esportatori Ue e dei consumatori britannici". Barclay ha anche chiesto a Barnier di "segnalare agli Stati membri che non obietta a discussioni bilaterali prudenti in settori in cui la Commissione non vuole o non deve agire". La lettera del ministro britannico e' data 25 settembre. Nella sua risposta il giorno successivo, Barnier ha spiegato che le questioni sollevate da Barclay sono gia' state affrontate nell'accordo di ritiro, mentre l'Ue "ha gia' finalizzato il suo lavoro" sui preparativi in caso di no-deal. "Non entreremo in alcun negoziato con il Regno Unito su queste questioni", ha detto Barnier. (AGI) Bxj/Mgm 281240 SET 19 NNNN
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