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martedì 22 ottobre 2019

Salute: fasci di radiazioni microscopici efficaci contro epilessia


MARTEDÌ 22 OTTOBRE 2019 13.49.46

Salute: confermata efficacia e sicurezza farmaco contro colite ulcerosa =

(AGI) - Milano, 22 ott. - Il farmaco ustekinumab, prodotto da Janssen , gia' disponibile in Italia per la malattia di Crohn e gia' approvato nell'Unione Europea per la colite ulcerosa, si e' dimostrato efficace e sicuro nel trattamento a due anni nei pazienti adulti con colite ulcerosa da moderata a grave. Questo e' quanto emerge dai risultati dell'estensione a lungo termine dello studio di fase 3 "Unifi", presentati al 27esimo congresso United European Gastroenterology Week (UEGW) in svolgimento a Barcellona. I risultati hanno mostrato che la maggior parte dei pazienti trattati con ustekinumab e' stata in grado di mantenere lo stato di remissione fino alla settimana 92.1. La percentuale di pazienti trattati con ustekinumab che ha raggiunto la remissione dei sintomi tra la 44esima e 92esima settimana e' tra l'83 e il 90 per cento. Tra le persone in remissione clinica all'inizio della fase di mantenimento, il 69 e l'80 per cento di quelli trattati 8 settimane e 12 rispettivamente hanno mantenuto la remissione sintomatica sia alla 44esima sia alla 92esima settimana. Ulteriori analisi hanno mostrato che circa il 60 per cento dei pazienti trattati con ustekinumab, sia ogni 8 sia ogni 12 settimane, hanno raggiunto la remissione dai sintomi senza l'uso di corticosteroidi alla 92esima settimana. (AGI) Red/Pgi 221349 OTT 19 NNNN
MARTEDÌ 22 OTTOBRE 2019 13.51.48

Salute: fasci di radiazioni microscopici efficaci contro epilessia =

(AGI) - Milano, 22 ott. - Utilizzare fasci microscopici di radiazioni per il trattamento non invasivo dell'epilessia e di altre patologie cerebrali: si tratta di una nuova tecnica sperimentale studiata alla European Synchrotron Radiation Facility di Grenoble da Pantaleo Romanelli, direttore scientifico del Cyberknife Center del Centro Diagnostico Italiano di Milano. Questo nuovo approccio impiega questi fasci microscopici di radiazioni per tagliare le fibre nervose che all'interno del cervello trasmettono le scariche elettriche causa degli attacchi epilettici e bloccare cosi' il propagarsi della crisi. Questa tecnica e' uno degli argomenti che saranno trattati nel convegno internazionale dal titolo Frontiers of Radiosurgery che il Centro Diagnostico Italiano - CDI di Milano ospitera' il 24 e il 25 ottobre. Nel corso dell'evento i maggiori esperti mondiali si confronteranno sulle piu' recenti applicazioni della radiochirurgia stereotassica, una disciplina che utilizza le radiazioni come se fossero un bisturi chirurgico "virtuale" per combattere patologie come, ad esempio, epilessia e tumori. (AGI) Red/Pgi (Segue) 221351 OTT 19 NNNN
MARTEDÌ 22 OTTOBRE 2019 13.51.54


Salute: fasci di radiazioni microscopici efficaci contro epilessia (2)=

(AGI) - Roma, 22 ott. - L'utilizzo della radiochirurgia stereotassica per lesioni cerebrali, nevralgia del trigemino e casi selezionati di epilessia e' gia' applicata al Centro Diagnostico Italiano grazie a Cyberknife, un acceleratore lineare montato su un braccio robotico, che puo' assumere oltre 1500 posizioni differenti intorno al paziente al fine di arrivare dove la chirurgia tradizionale e' interdetta. Il CDI, con oltre 10mila pazienti trattati negli ultimi 15 anni, e' uno dei centri con la maggiore casistica mondiale nell'utilizzo di questa strumentazione. La crisi epilettica e' generata da scariche elettriche che si propagano orizzontalmente dalla sua zona di origine della corteccia cerebrale alle zone circostanti. L'innovativa tecnica utilizza, come se si trattasse di un vero e proprio bisturi, fasci di radiazioni spessi anche solo 25 micron per creare incisioni verticali che interrompono questa propagazione e bloccano la crisi sul nascere. Il tipo di radiazioni utilizzato per questo trattamento e' molto avanzato ed e' prodotto da uno strumento chiamato sincrotrone, un particolare tipo di acceleratore di particelle. I fasci di particelle sono generati nelle camere a vuoto anulari dei sincrotroni e di altri tipi di acceleratori di particelle che consentono ai fasci di elettroni di arrivare a velocita' prossime a quelle della luce e di produrre radiazioni con una lunghezza d'onda compresa tra l'infrarosso e i raggi X. "E' importante sottolineare che questa nuova tecnica e' ancora sperimentale ed e' possibile grazie alle avanzate strumentazioni del Sincrotrone europeo", dice Romanelli. "E' un'importante frontiera che ha il vantaggio, oltre a non essere invasiva, di rappresentare potenzialmente un'alternativa al trattamento farmacologico per i pazienti su cui i farmaci non hanno effetto e che corrispondono a una percentuale di circa 30 per cento del totale", conclude. (AGI) Red/Pgi 221351 OTT 19 NNNN   

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