"Amici, come protesta contro l'invasione russa in Ucraina, mi dimetto da direttrice di un teatro di Stato. È impossibile per me lavorare per un assassino ed essere pagata da lui". La donna che vedete nell'immagine si chiama Elena Kovalskaya ed era la direttrice del Meyerhold Center, un teatro statale di Mosca. Lo era, appunto. E lo era fino a ieri. Perché, con un post su Facebook, ha comunicato le proprie dimissioni dal suo ruolo. Di fronte al gesto di questa donna straordinaria, di fronte al coraggio di chi è in grado di dire no, c'è solo una cosa da poter dire: grazie. E che sia d'esempio.

 

"Amici, come protesta contro l'invasione russa in Ucraina, mi dimetto da direttrice di un teatro di Stato. È impossibile per me lavorare per un assassino ed essere pagata da lui".

La donna che vedete nell'immagine si chiama Elena Kovalskaya ed era la direttrice del Meyerhold Center, un teatro statale di Mosca.

Lo era, appunto. E lo era fino a ieri. Perché, con un post su Facebook, ha comunicato le proprie dimissioni dal suo ruolo.

Di fronte al gesto di questa donna straordinaria, di fronte al coraggio di chi è in grado di dire no, c'è solo una cosa da poter dire: grazie.

E che sia d'esempio.

fonte:https://www.facebook.com/photo?fbid=502533367906591&set=a.245282156965048