Brunetta pensiero
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| 15:40 (2 ore fa) |
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*Passate
le feste ri-gabbati i lavoratori!*.
Inizia così la ripresa
politica quasi autunnale in previsione del bilancio per il 2025 da parte
della fascistissima compagine governativa!
Si tratta del
solito inganno per i pensionandi, cioè quei cittadini ancora lavoratori
dipendenti per i quali si prospetta secondo i desiderata del nordista
Brunetta( pluripensionato) che è a capo del CNEL un sistema
pensionistico che ha come finale del lavoro dipendente i 72 anni di età e
almeno 25 anni di contributi versati e se anticipi ogni anno togli il
3,5% a ciò che ti spetterebbe come pensione con il sistema
contributivo.
Ormai ci si avvia a un rapporto di lavoro
permanentemente precario e discontinuo( quindi senza contributi
"effettivamente" versati),così che si può arrivare all'età della
pensione con 74 anni di età e un assegno pensionistico più basso dell'
attuale minimo(614€) al di là degli schiamazzi per i polli che fanno
dire ai giornali benpensanti che il governo si appresta a portare il
minimo a 1000€ al mese( se sono lordi il netto sarà attorno ai 700€)
sempre che riescano a fare due cose: trovare i 10 miliardi di € che
mancano per arrivare a pareggiare i conti che però ,secondo
problema,sono già ora fuori dai parametri di Maastricht che i burocrati
che governano l'Europa hanno segnalato per una prossima e probabilissima
infrazione.
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