Corte dei Conti 2025-Il contenzioso riguarda una procedura di ricorso presso la Corte dei Conti da parte di un membro dei Carabinieri per ottenere il riconoscimento del diritto alla pensione di anzianità, in base al requisito contributivo, senza considerare l'età anagrafica. Punti principali della richiesta: Accertamento del diritto alla pensione di anzianità: Il ricorrente chiede alla Corte dei Conti di dichiarare che, indipendentemente dall'età anagrafica, ha maturato i requisiti contributivi per il diritto alla pensione di anzianità dalla data di cessazione del servizio. Questo significa che, a prescindere dalla sua età, il ricorrente sostiene di avere i contributi necessari per accedere alla pensione a partire dal momento in cui ha cessato di prestare servizio, o dalla data in cui ha formalmente richiesto la pensione.

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- Consiglio di Stato 2025-“ Come ricordato da questo Consiglio nel parere che è richiamato nella sentenza appellata, «[t]ra i provvedimenti amministrativi soggetti alla disciplina ora esposta vi rientra certamente anche il ruolo di anzianità del personale
- Cassazione 2025-La Cassazione ha affrontato diverse volte il tema della responsabilità medica e del risarcimento dei danni derivanti da interventi chirurgici che si rivelano più invasivi di quanto dovuto o necessario.
- Consiglio di Stato 2025-“ Nel caso specifico del personale della Polizia di Stato, che qui interessa, il pregiudizio derivante dalla posposizione nell’anzianità nella qualifica assume i caratteri della concretezza e dell’attualità all’atto stesso dello “s
- Per coerenza e bilanciamento con l’identità occidentale Yankee. (a cura di Enrico Corti)
- Corte di Giustizia Europea 2025-vaccinazione COVID serve prescrizione, i medici sono liberi di non raccomandarli
- Consiglio di Stato 2025- Il Consiglio di Stato, nel caso descritto, mette in discussione un orientamento giuridico precedente, in particolare quello espresso dalla sentenza Cons. Stato
- Tar 2025- La questione riguarda un caso legato alla detenzione di armi e munizioni, disciplinato dall'art. 39 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS)
- Tar 2024-“ Al riguardo, occorre ricordare anzitutto che, come ribadito anche di recente dal Consiglio di Stato, il diritto di critica dei militari “
- CGARS 2024- Il Tribunale, nel valutare il caso, ha riconosciuto che il ricorrente ha esercitato il proprio diritto di critica, esprimendo pubblicamente il proprio pensiero su questioni rilevanti
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