da Enrico Corti
| 14:46 (31 minuti fa) |
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Carlo Marx e i moderni “ismi“
Nel migliore dei casi; Trump, von der Leyen, Macron, Meloni, ecc e servitù mediatica d’occidente, narrano la Cina come nazione abitata da poveracci; miseri; culturalmente ed etnicamente inferiori.
La trasmissione TV “Presa Diretta“ ha finalmente iniziato a far cadere i primi veli oscuranti posti a difesa della dottrina capitalista; che pre-ideologicamente individua nella Cina il nemico; immotivamente e molto fantasiosamente pro-conflitti; anche militari.
Messi a confronto diverse specificità, nel 1990 la Cina non aveva industrie produttrici di autotrasporti; nel paese le poche vetture che circolavano erano estere; oggi la situazione è completamente rovesciata in quanto la Cina è la prima esportatrice di autovetture, con diverse fabbriche che producono singolarmente in media 300.000 vetture all’anno; in gran parte elettriche; sul tema dell’innovazione tecnologica la Cina è la prima al mondo.
L’utilitaria Mercedes Smart è ora costruita dalla Cina con materiali per il 25% derivante dal riciclabile per la sostenibilità ambientale; per questo costruita in fabbriche a emissioni zero; con il basso costo di 5.000 euro, è l’utilitaria più venduta al mondo; in Cina un fuori strada costa 11.000 euro; in Italia una Jepp Wrangler costa 85.500 euro.
In soli 11 anni, i cinesi sono diventati i più grandi produttori di batterie elettriche; il 75% del materiale mondiale per produrre batterie proviene dalla Cina; in una logica di ricerca tecnologica al servizio della comunità e non del profitto
L’indipendente economista Emiliano Brancaccio sostiene che la Cina, con un prodotto interno lordo pari a 37.000 miliardi di dollari è la prima potenza economica mondiale; superando nettamente gli Usa fermi a 29.000 miliardi.
Per quanto attiene la capacità di produrre nuovi Brevetti innovatori, mediamente in Cina ne si depositano 1 milione e mezzo all’anno; 30.000 negli Usa, (solo il 20% dei primi).
Nella sostanza, i Cinesi segnano un’Epoca da primato sia economico che tecnologico come globalizzatore; lasciando agli americani il primato di protezionisti dell’enorme debito pubblico che hanno acceso; (massimo storico nel 2025 con 36.220,207 miliardi di dollari in debito; 759 miliardi di questi in mano alla stessa Cina.
Nella realtà sta avvenendo quel che Carlo Marx aveva previsto; “ci sarà la feroce centralizzazione del capitalismo liberale con punizione dei più deboli: attualmente anche aiutata da Governi che hanno appaltato la gestione di tutto (politiche, economie, finanze, forze militarii) alle società private Multi-nazionali.
Ecco in parte spiegato il Trumpismo; il von der Leynienismo; il Macronismo; il Melonismo; ecc.
Anziché scrivere “dopo il sentito dire dai padroni del vapore“; i geni con penna per testimoniare autonomia intellettuale una cosa la possono fare; studiare scientemente sol loro territorio le condizioni sociali nelle quali vive il popolo cinese.
Enrico Corti
15 aprile 2025
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