Femminicidi: presentato in questura Roma progetto 'Anche tu puoi essere felice'

Femminicidi: presentato in questura Roma progetto 'Anche tu puoi essere felice' Roma, 22 mag. (LaPresse) - "Sono Catia, sono stata una vittima e sono qui per mettermi in gioco per fare prevenzione con la cultura, affinché non avvenga più tutto questo". Lo ha detto la giornalista e scrittrice Catia Acquesta, presidente dell'Associazione per la tutela delle vittime, durante l'incontro in Questura a Roma dove è stato presentato il progetto: "Anche tu puoi essere felice". Presenti il Questore di Roma Roberto Massucci e il presidente dell'Assemblea Capitolina Svetlana Celli e, soprattutto, la signora Antonietta, un'anziana vittima di violenza domestica. "Sono stata accoltellata il 5 gennaio 2021 e oltre a questo ho subito un infarto notturno. Sono qui grazie a Catia: uscirò da qui per andare in ospedale", spiega Antonietta, colpita con ben 8 coltellate, e ancora sottoposta a interventi chirurgici. "Nessuno ha il diritto di togliere la vita a un'altra persona: ringrazio il cielo, il dottore che mi ha curato" e le forze dell'ordine intervenute. "Sono particolarmente onorato dal punto di vista istituzionale per aver potuto rendere la Questura di Roma fisicamente protagonista di questa iniziativa", spiega il Questore di Roma Roberto Massucci che ha sottolineato che è un fenomeno "che accade troppo spesso". "Dobbiamo alzare i toni e trovare tutte le forme necessarie per far nascere quel cambiamento culturale, è importantissimo un luogo così prestigioso. Non può bastare la 'repressione', ma serve una cura più forte che deve coinvolgere tutta la città", afferma Svetlana Celli. "Grazie a Catia e Antonietta che hanno trovato la forza" per fare quadrato, spiega. "Una donna può salvarsi solo se a muoversi è l'intera città", conclude la presidente dell'Assemblea Capitolina. "Il sacrificio delle forze dell'ordine" meriterebbe una "remunerazione" ben più alta, "perché sono operatori che vanno oltre la pubblica sicurezza, perché ascoltano la vittima: e questo vale più" del singolo intervento di polizia giudiziaria, afferma l'avvocato Fabio Federico, vicepresidente di "Alleati con Te". Il progetto è stato approvato anche dal ministro della Cultura Alessandro Giuli. CRO LAZ orl/gir 221311 MAG 25