da Enrico Corti
| 12:54 (7 ore fa) |
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Alcuni accenni di Storia e la “scienza“ dei sondaggisti“.
Gli Usa, attualmente; “malgrado gli avversi pareri della Magistratura, le pacifiche proteste sono illegalmente considerate ribellioni; “il Presidente Usa ha avvertito che le proteste saranno represse con violenza massiccia“; “ai musulmani viene impedito l’ingresso in Usa“; “Donald Trump vuole far arrestare il candidato democratico a Sindaco di New York e toglierli la cittadanza in quanto comunista, (traduzione, comunista = a delinquente)“; gli Europei devono pagare più dazi perchè sono degli scrocconi che ci hanno sempre fregato; nel 2025 hanno fornito armi a Netanyahu per 8 miliardi di dollari per sterminare Gaza; “contro il Diritto Internazionale gli Usa hanno bombardato l’Iran, causando centinaia di morti e distruzioni;“ solo in Europa gli Usa occupano ancora 350 basi militari“; “l’ONU testimonia che dopo il 1945 gli Usa sono intervenuti militarmente in almeno 59 paesi stranieri“;
La Nato; nel 2008 ha ordinato all’Ucraina di violare l’accordo Russia/Ucraina del 1987: nel 2014 ha fornito le armi alle bande neo-naziste ucraine Azov che nel Donbass hanno freddamente assassinato 15.000 civili di etnia russa; “per le società sondaggiste, la NATO non è mai un soggetto da sondare; indipendente e libera di far ciò che vuole“.
L’Italia; in Consiglio Europeo si è votata la revisione del partenariato con Israele; la neo fascista Giorgia Meloni ha votato contro collocando l’Italia nei primi posti tra i paesi che minacciano la pace nel mondo;, spalleggiando i camerati Netanyahu e Trump nel progetto per “un nuovo mondo“; metodo Gaza docet.
Sul tema “qual è il paese che rappresenta la più grande minaccia per la pace nel mondo“; di seguito pubblichiamo dati elaborati da società “sondaggiste”; Money; per il 65% degli intervistati è Israele il paese più minaccioso; seguono gli Usa con il 23%; poi la Russia con il 6%; l’Iran con il 5%; la Cina con l’1%. Termometro Politico; per il 34,9% al primo posto c’è Israele; poi la Russia con il 23%; l’Iran 16,9%; gli Usa con l’11,3%; la UE con il 5,2%; la Cina con il 2,5%; la Corea del Nord con lo 0,9%. Euro barometro; Israele con il 59%; la Corea del Nord con Iran e Usa con il 53%; l’Iraq con il 52%”; l’Afghanistan con il 50%; il Pakistan con il 48%. SWG; il primo pericolo è la Russia con il 43%; poi gli Usa con il 24%.
A prescindere dall’evidente inattendibilità dei sondaggi, e quindi della loro inaccettabilità per le microscopiche e eccessive variabilità emerse nei dati riguardanti stessi soggetti, è la cronaca dei fatti; delle guerre attualmente in corso; della Storia reale; dello sviluppo dei profitti; che smentiscono clamorosamente questa società sondaggiste; operative solo in funzione servile ai fini commerciali propagandistici delle reti TV emittenti; ivi compreso il TG di Enrico Mentana, che squalifica lo stile pubblico civico professionale della rete.
Tutto ciò conferma la critica già fatta sull’uso dei sondaggi pre elettorali; inaffidabili appunto perchè viziati legalmente in quanto non rispettosi della scientificità metodologica necessaria, innanzitutto in quanto ricorrenti alle solite disponibili platee dall’ignoranza funzionale.
Non rimane che rifiutarsi dal vedere e ascoltare simili falsi scoop; fidandosi solo del proprio voto depositato nell’urna.
Enrico Corti
2 luglio 2025
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