Torino: Cgil, sentenza Tar dice che stanza 'anti-aborto' va chiusa Milano, 02 lug. (LaPresse) - La Stanza dell'Ascolto, creata all'ospedale Sant'Anna di Torino e gestita da movimenti provita (e definita dai suoi detrattori come 'stanza anti-aborto'), va chiusa. La convenzione, siglata tra la Città della Salute di Torino e l'associazione che la sta gestendo dal 2024 "è illegittima": lo dice la Cgil Piemonte, dando notizia dell'accoglimento del ricorso presentato al Tar del Piemonte insieme all'associazione 'Se non ora quando?'. "Esprimiamo soddisfazione per la decisione presa dai giudici amministrativi, che hanno ritenuto valide le ragioni che ci hanno portato a opporci al progetto anti-abortista della Regione Piemonte. Questa sentenza difende il diritto delle donne di decidere in libertà del proprio corpo, come sancito dalla legge 194 che regolamenta dal 1978 l'interruzione volontaria di gravidanza" dichiara Elena Ferro, segretaria Cgil Torino, Anna Poggio, segretaria Cgil Piemonte e Laura Onofri di 'Se non ora quando'. Si tratta di una stanza creata in un ospedale pubblico, con fondi pubblici, gestita dalla federazione regionale del movimento per la Vita. CRO NG01 clp/als 021544 LUG 25
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