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sabato 1 novembre 2025

L'Italia ormai per me, fortunatamente, appartiene al passato, e come "passato" ho intenzione di ricordarla.

 




L'Italia ormai per me, fortunatamente, appartiene al passato, e come "passato" ho intenzione di ricordarla.
La nomino per disapprovare fortemente la sua posizione sul fronte estero,ridendoci spesso, ma ho smesso di informarmi sugli eventi interni che la riguardano..non mi interessano più

Mi è appena giunta notizia di una certa "Riforma della Giustizia", su cui è previsto un referendum confermativo, così giusto per dare ancora una sembianza democratica ad uno stato ormai tutt'altro che democratico.
Non intendo perdere il mio tempo per avere un'idea di come sia tale "Riforma", mi basta sapere quali "teste" l'abbiano pensata e che ciò costituisce un nuovo stupro alla Costituzione, per considerarla come un ulteriore grande passo verso un terribile autoritarismo.

Quello che voglio fare oggi è parlare della cosa più bella dell'Italia che ho portato con me: LA SUA COSTITUZIONE riproponendo qui un mio vecchio scritto: le mie considerazioni fatte a ridosso del mio trasferimento definitivo qui in Russia.

https://t.me/c/2132010757/19193


Da troppo tempo ( forse da sempre) non mi sentivo italiano, ecco perché convintamente ho rinunciato ad esserlo, in fondo lo ero solo a metà, dalla nascita e la mia parte slava ha sempre prevalso in me.
L' Italia l'ho già lasciata anni fa, a breve lascerò anche l'Europa so che non mi mancheranno né l'una né l'altra..
C'è però una cosa preziosissima dell'Italia che non potrei mai rinunciare a portare con me:
un vecchio libriccino con le pagine ingiallite stampato su carta semplice, rilegato in maniera essenziale e senza copertina: la "Costituzione", quella che ho a casa, l'originale, una delle prime copie del 1947..di quelle che regalavano per farla entrare nelle case di tutti gli italiani, intatta, ancora non sfregiata, non stuprata.
Vivo contornato da una montagna di libri e considero questa "carta" il più prezioso.
La conservo come un oracolo, ogni tanto la prendo, annuso il suo profumo, la tocco con cura, sfoglio adagio quelle pagine ingiallite dal tempo come si fa con qualcosa di raro e prezioso.
La leggo, la rileggo ed ogni volta mi commuovo, perché sento la fatica che ci hanno messo i padri e le madri costituenti per idearla, pensarla, valutarla e “tirarla fuori”, ad ogni articolo percepisco il loro impegno, il loro senso di responsabilità, la loro saggezza nel soppesare ogni singola parola, in modo che non ci fossero fraintendimenti.
Immagino le discussioni tra loro, le varie proposte, per poter poi arrivare ad una decisione unanime, perché questa carta fosse incisiva ma al tempo stesso semplice, alla portata di tutti, in modo che tutti, dal bambino al più anziano potessero leggerla ed anche capirla..
Ed immagino che allora veramente fosse nelle case di tutti.
Gli italiani erano tornati a respirare dopo una lunga asfissia, dopo tanta sofferenza , ne comprendevano l’importanza e il significato.

Ogni volta che dopo averla sfogliata arrivo alla fine e vedo quelle firme, immagino con quanto orgoglio le abbiano apposte, sento la loro soddisfazione per avercela fatta a dare agli italiani qualcosa di grande e unico, per essere riusciti a raggiungere il loro intento, quello di creare le condizioni perché la democrazia riconquistata dopo tanto dolore non potesse più essere messa in pericolo.

L’Assemblea Costituente, era costituita da personaggi illustri, uomini e donne ,appartenenti a forze politiche di schieramenti diversi ma unite nella comune opposizione ad una dittatura, il fascismo
Molti di loro avevano combattuto e rischiato la loro vita nella lotta di resistenza al nazifascismo.

Avevano tutti la stessa volontà di ridare a tutti gli italiani , bambini, donne, uomini il diritto di essere “PERSONE” ..restituire loro la "dignità" che il fascismo aveva calpestato, annullato , soffocato ,umiliato, ucciso.
Nella Costituzione tutti i diritti e i doveri sono definiti "valori" e si sottolinea come "valore" insindacabile proprio la "DIGNITÀ DELLA PERSONA", che qualifica tutti gli altri.

Ed è proprio LA PERSONA UMANA il fulcro della Costituzione, con tutte le sue caratteristiche, i suoi diritti,i suoi doveri, le sue tutele, i suoi bisogni, proprio per questo dinamica mai statica.

La dignità, la libertà, l’uguaglianza,il lavoro, la democrazia, l’etica, la legalità, la solidarietà, la partecipazione... Diritti che sono anche doveri.
Perché la Costituzione non è solo il fondamento di tutto il sistema giuridico italiano ma anche del vivere civile e non esistono diritti senza doveri

Non si limita ad una elencazione di diritti fondamentali, ma dà anche le indicazioni per la loro attuazione, questa è la cosa che la rende veramente straordinaria, e attualissima, non sembra che sia stata scritta nel lontano 1947

Col referendum del 2 giugno 1946 gli italiani avevano scelto la Repubblica ed all’art. 1 la Costituzione cita che l’Italia è proprio una “Repubblica democratica”, evidenziando con queste due semplici parole non solo quella scelta, ma anche un altro valore importante che è poi alla base di tutto, cioè la "democrazia" intesa come il contenuto e allo stesso tempo la finalità, della convivenza civile.


https://t.me/c/2132010757/19194


Quella italiana è "parlamentare" cioè strutturata attorno ad un Parlamento, il luogo centrale dove la si esercita.

E la democrazia , attenzione, è il governo di molti, non di pochi, democrazia è partecipazione, democrazia è pluralismo, democrazia è dibattito, democrazia è il contrario di oligarchia cioè l'anticamera dell' autoritarismo.

E' un valore da proteggere e tutelare contro ogni attacco e contro ogni rischio di totalitarismo, specie in un Paese che ha provato la dittatura subendo terribili lutti, perdita di libertà, di diritti,di dignità.
La Costituzione è nata nel dolore nel valore della memoria e la memoria non è solo ricordo ma consapevolezza , conoscenza ,riflessione.
Ecco perché la Costituzione È STRUTTURATA IN MODO DA DIFENDERE GLI ITALIANI DA OGNI RITORNO AL PASSATO a "QUEL PASSATO" sotto qualsiasi forma, È ANTIFASCISTA in tutto e per tutto

Gli italiani di allora sicuramente la conoscevano tutti, ne avevano compreso il valore ma col tempo...l'interesse per questa carta si è perso, oggi pochi italiani la conoscono, troppi non l'hanno mai sfogliata, se l'avessero letta non avrebbero appoggiato e favorito i tanti sfregi proposti e decisi dai vari governi che via via si sono succeduti, da cosiddetti "politici' che la costituzione l'hanno presa in mano solo per giurarci sopra durante il loro insediamento …
Se gli italiani l' avessero conosciuta ne avrebbero capito gli equilibri, saprebbero che è impossibile cambiare un articolo senza annullare il significato di altri e si sarebbero accorti che le azioni di tali politicanti erano volte solo al raggiungimento del loro obiettivo, per il quale la Costituzione era sicuramente scomoda.

Ma il popolo italiano è facile da ingannare perché smemorato, ha dimenticato in fretta gli orrori del passato, non ricorda l'angoscia ,il terrore ,la sopraffazione ,il dolore...ad un popolo così basta fargli credere che è per il suo bene, illuderlo di un cambiamento, un miglioramento perché approvi, perché curvi la schiena e si prostri con la faccia a terra, senza accorgersi minimamente che il cambiamento promesso è un tornare indietro, a tempi bui o forse è proprio di quei tempi che hanno nostalgia.
Resta il fatto che un popolo ignorante, la storia insegna, crede sempre alle menzogne .."la Costituzione è vecchia, è stata scritta nel 1947, ormai non vale più, i tempi sono cambiati, non serve più a niente" sento dire da persone che sicuramente non l'hanno mai letta

Se l'Italia ora ha un parlamento ridotto ad un manipolo di imbecilli, un governo di neo repubblichini, che si reputano superiori ad ogni legge permettendosi di emanare illegittimi, vergognosi decreti " razziali" per poi mettere alla gogna un giudice che "giustamente" li rende inapplicabili per sentenza.
Se si sentono in diritto di minacciare e delegittimare la Magistratura, colpevolizzandola per aver svolto il suo compito: rilevare illegittimità facendo rispettare diritto internazionale e Costituzione...
Se avanza la disuguaglianza...
Se i diritti vengono cancellati ..
è perché la maggioranza degli italiani quella Carta non l'ha mai né letta, né apprezzata ed ha sempre permesso che venisse stuprata ed ora invalidata.

Ma sicuramente per quei, purtroppo, tanti italiani sarà motivo di vanto, saranno fieri ed orgogliosi di questo risultato, questa Italia l'hanno fortemente voluta..
E allora complimenti a loro per essere riusciti a tornare nel loro amato 1938
Mi dispiace solo per i pochi italiani antifascisti, quindi intelligenti, umani e "per bene": i partigiani rimasti...a loro va tutta la mia solidarietà e il mio affetto 
Vi porto nel cuore compagni

Daniele Furlan

https://t.me/c/2132010757/19195



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