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sabato 1 novembre 2025

Interrogazione a risposta scritta 4-06201 presentato da FRATOIANNI Nicola testo di Lunedì 27 ottobre 2025, seduta n. 553   FRATOIANNI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che: a Bologna due famiglie che pagavano regolarmente l'affitto hanno subito una violenta esecuzione di sfratto, motivato da finita locazione, in via Michelino, da un immobile di una società immobiliare che vuole usare l'intero immobile per affitti brevi; l'operazione è iniziata alle sette di mattina, quando l'ufficiale giudiziario e due squadre tra carabinieri e polizia si sono presentati sul luogo, mentre fuori dal palazzo e dentro gli appartamenti, erano presenti attivisti dell'associazione Plat, che chiedevano la presenza degli assistenti sociali per trovare una sistemazione appropriata alle famiglie sfrattate, a questa richiesta sembra che sia stato risposto che gli assistenti sociali non sarebbero arrivati, perché gli era stata data l'indicazione di non venire;

 

       ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA   4/06201

Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 553 del 27/10/2025

Firmatari
Primo firmatario: FRATOIANNI NICOLA
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 27/10/2025


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 27/10/2025
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06201
presentato da
FRATOIANNI Nicola
testo di
Lunedì 27 ottobre 2025, seduta n. 553

  FRATOIANNI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

a Bologna due famiglie che pagavano regolarmente l'affitto hanno subito una violenta esecuzione di sfratto, motivato da finita locazione, in via Michelino, da un immobile di una società immobiliare che vuole usare l'intero immobile per affitti brevi;

l'operazione è iniziata alle sette di mattina, quando l'ufficiale giudiziario e due squadre tra carabinieri e polizia si sono presentati sul luogo, mentre fuori dal palazzo e dentro gli appartamenti, erano presenti attivisti dell'associazione Plat, che chiedevano la presenza degli assistenti sociali per trovare una sistemazione appropriata alle famiglie sfrattate, a questa richiesta sembra che sia stato risposto che gli assistenti sociali non sarebbero arrivati, perché gli era stata data l'indicazione di non venire;

lo sfratto è stato eseguito dalla forza pubblica e dai video, che stanno circolando in internet, le forze dell'ordine in tenuta antisommossa, intervengono con sproporzionata violenza, sfondando prima una porta di un appartamento, e poi il muro confinante per entrare nell'altro, il tutto è avvenuto alla presenza delle famiglie con minori, due ragazze adolescenti e tre bambini, tra cui una con disabilità e uno di dieci mesi;

gli agenti in tenuta antisommossa hanno prelevato con la forza le famiglie e fuori dalla palazzina ci sono stati momenti di tensione con la polizia che è intervenuta su persone colpendole forte con i manganelli tanto che nei video si vede un uomo ferito alla testa;

i fatti di Bologna seguono quelli che recentemente e nel 2025, hanno visto nel corso di esecuzioni di sfratto persone suicidarsi o tentare il suicidio, fino alla tragica e pesante morte di tre carabinieri in provincia di Verona;

gli sfratti in Italia sono la rappresentazione di assenza di politiche abitative capaci affrontare la vasta precarietà abitativa, rappresentata dalle 40.000 sentenze di sfratto che ogni anno vengono emesse, dalle circa 23.000 esecuzioni di sfratto con forza pubblica, dalle 650.000 famiglie nelle graduatorie in attesa di una casa popolare ed infine dal 1 milione e 49 mila famiglie in povertà assoluta e in affitto;

tra una immobiliare che intende destinare un intero palazzo ad affitti turistici e due famiglie con minori e persone disabili il Governo si è collocato, a parere dell'interrogante, a sostegno della rendita immobiliare senza prevedere per quello sfratto alcun passaggio da casa a casa;

si è di fronte, a parere dell'interrogante, agli effetti di politiche abitative che con cinismo si ostinano ad anteporre la rendita i profitti di pochi, al diritto alla casa, violando nelle esecuzioni di sfratto persino convenzioni e trattati internazionali quali ad esempio la Convenzione sui diritti dell'infanzia e l'adolescenza, o articolo 11 del Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali, che l'Italia ha firmato e recepito –:

sulla base di quali motivazioni si sia data la priorità della esecuzione di uno sfratto per finita locazione di due famiglie con cinque minori, eseguito con una forte presenza delle forze dell'ordine in maniera, a giudizio dell'interrogante con azioni gratuitamente violente;

per quali motivi si sia proceduto alla esecuzione dello sfratto, avvenuto con le modalità illustrate in premessa, senza che, preventivamente, sia stato assicurato alle famiglie il passaggio da casa a casa e la tutela di minori e persone disabili presenti;

se corrisponda al vero che agli assistenti sociali sia stata data l'indicazione di non essere presenti e in caso affermativo da chi sia stata data questa disposizione;

quali iniziative di competenza, anche di carattere normativo, intenda assumere per garantire che prima di ogni azione di rilascio di immobili a seguito di sfratto sia garantito alle famiglie interessate il passaggio da casa a casa, ottemperando così anche agli impegni presi dall'Italia in convenzioni e trattati internazionali.
(4-06201)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione) :

sfratto

tutela

diritti del bambino

professioni paramediche

disabile

minore eta' civile

casa popolare

polizia

protezione dell'infanzia

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