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mercoledì 18 gennaio 2023
MERCOLEDÌ 18 GENNAIO 2023 16.25.31 GIUSTIZIA, SCARPINATO (M5S): DA GOVERNO DISEGNO DI RESTAURAZIONE CLASSISTA 9CO1357103 4 POL ITA R01 GIUSTIZIA, SCARPINATO (M5S): DA GOVERNO DISEGNO DI RESTAURAZIONE CLASSISTA (9Colonne) Roma, 18 gen - "Le scelte di questo governo, quelle già attuate e quelle che si appresta ad assumere, delineano un disegno politico di restaurazione dell'assetto pre costituzionale, quello di una giustizia classista double face: forte con i deboli e debole con i forti. E' un obiettivo da raggiungere in due tappe. In una prima fase approvare una serie di leggi ordinarie che dietro motivazioni pretestuose hanno tutte l'unico comun denominatore di garantire l'impunità delle classi superiori, ridimensionando o depenalizzando i reati dei colletti bianchi. E poi, in un secondo tempo, sferrare il colpo finale riformando la Costituzione in modo da ricondurre la magistratura sotto il controllo dell'esecutivo, abbattendo l'architrave portante dell'obbligatorietà dell'azione penale". Così il senatore M5S Roberto Scarpinato nella dichiarazione di voto sulla relazione del ministro Nordio sull'amministrazione della Giustizia. "La sua anima pseudo garantista, signor ministro - ha aggiunto - ha pienamente condiviso l'emendamento per escludere dal novero dei reati ostativi anche le associazioni a delinquere di colletti bianchi finalizzate alla consumazione dei più gravi reati di corruzione, che provocano danni di miliardi di euro alle casse dello Stato. Sul tema delle intercettazioni, la pretestuosità delle motivazioni addotte dal governo sia per il taglio delle spese che per la loro riforma, è rivelatrice dell'impianto ideologico che anima tutto il pacchetto di riforme: quello di un garantismo classista. Nordio ha prima affermato che le intercettazioni per i reati di mafia sono inutili perché i mafiosi veri non parlano al telefono, salvo poi dover fare una una precipitosa e pasticciata correzione di tiro dopo la cattura di Matteo Messina Denaro. Quanto alla loro diffusione sulla stampa, dal 2020 è in vigore una riforma delle intercettazioni che ha introdotto un regime di assoluta secretazione. Il linguaggio usato da Nordio non è degno di un ministro della Repubblica ma piuttosto è quello di un estremista politico che supplisce alla mancanza di argomenti, utilizzando il suo scranno per screditare le istituzioni, additando alla pubblica opinione le forze di polizia e la magistratura come poteri deviati che hanno sistematicamente abusato dei loro poteri". (red - deg) 181625 GEN 23
MERCOLEDÌ 18 GENNAIO 2023 18.00.23 MAFIA, COSTA (M5S): "BENE LA CAMPAGNA DI WIKIMAFIA. ALTRI CANDIDATI SEGUANO LA BIANCHI" 9CO1357133 4 POL ITA R01 MAFIA, COSTA (M5S): "BENE LA CAMPAGNA DI WIKIMAFIA. ALTRI CANDIDATI SEGUANO LA BIANCHI" (9Colonne) Roma, 18 gen - "Considerare prioritaria la questione morale, rendere pubblici i finanziatori della campagna elettorale, costituire la regione parte civile nei processi per mafia, essere in prima linea per trasparenza, legalità e non trascurare mai il tema del rischio infiltrazione mafiosa: Wikimafia ha chiesto ai candidati regionali di aderire al proprio manifesto e credo sia un'iniziativa giusta e importante. Brava Donatella Bianchi che ha aderito. Invito tutti gli altri a farlo, perché la lotta alla mafia non deve avere un colore politico, ma è patrimonio del Paese intero». Così il vicepresidente della Camera dei Deputati, Sergio Costa. (red - deg) 181800 GEN 23
MERCOLEDÌ 18 GENNAIO 2023 18.51.48 REGIONALI: BALDINO (M5S), 'SENZA COMMISSIONE ANTIMAFIA CONTROLLO CANDIDATURE COMPROMESSO' = ADN1510 7 POL 0 ADN POL RCL REGIONALI: BALDINO (M5S), 'SENZA COMMISSIONE ANTIMAFIA CONTROLLO CANDIDATURE COMPROMESSO' = Catanzaro, 18 gen. - (Adnkronos) - "La mancata costituzione della Commissione antimafia ha di fatto compromesso il controllo delle candidature alle prossime elezioni regionali in Lazio e in Lombardia, pesantemente segnate dalle infiltrazioni della criminalità organizzata". Lo afferma Vittoria Baldino, deputata del M5S. "Considerata l'importanza che queste elezioni regionali rivestono - aggiunge -, nel Question Time di oggi io e il mio collega Francesco Silvestri abbiamo chiesto al governo quale risposta intenda dare su questo tema, anche all'indomani dell'arresto di Matteo Messina Denaro, celebrato dal governo come una vittoria dello Stato". "Lo Stato - conclude Baldino - avrà vinto quando verrà liberato dalla piaga della corruzione, che è l'avamposto delle mafie. Lo stato avrà vinto quando potrà vantare una classe politica al di sopra di ogni sospetto". (Lro/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 18-GEN-23 18:51 NNNN
MERCOLEDÌ 18 GENNAIO 2023 13.58.44 Autonomia: Donno (M5s), spaccano paese per logiche spartitorie = Autonomia: Donno (M5s), spaccano paese per logiche spartitorie = (AGI) - Roma, 18 gen. - "Ancora oggi si legge sui quotidiani di un centrodestra impegnato sul fronte di uno scambio tra autonomia differenziata e presidenzialismo. Il governo Meloni rischia di spaccare il Paese, seguendo logiche spartitorie vergognose. Come se le riforme di un Paese fossero un terreno di gioco su cui muovere le pedine a proprio piacimento". Lo afferma Leonardo Donno, deputato e coordinatore regionale M5s Puglia. "Forse la maggioranza non ha capito che governare un Paese significa farlo nell'interesse dei cittadini, non nell'interesse dei partiti di maggioranza. Non siamo disposti a credere alla solita storia raccontata da vari esponenti dell'esecutivo sul fatto che la riforma dell'autonomia differenziata viene portata avanti senza distinzioni tra il Nord e il Sud dell'Italia. L'esecutivo, che tanto rassicura sulla volonta' di tenere unita l'Italia, rispetti la Costituzione, rinunci all'applicazione dell'articolo 143 inserito nella scorsa Legge di Bilancio e alla conseguente nomina di una cabina di regia per la definizione dei Lep, affinche' sia il Parlamento a discutere di questo. Il governo ha fortemente voluto e sostenuto l'articolo in questione, relativo alla procedura di definizione dei Livelli essenziali delle prestazioni, addirittura utilizzando lo strumento dei dpcm per escludere il Parlamento dal dibattito. Manca ancora chiarezza su diversi punti tra cui appunto i Lep: non ci sono riferimenti alle risorse per poterli finanziare e tra l'altro si pretende di definirli mediante una cabina di regia, magari guidata dalla Lega. Parliamo di settori su cui e' necessaria la massima attenzione: i trasporti, la sanita' o anche l'istruzione, fondamentali nella vita delle famiglie e di ogni cittadino. E' necessario scongiurare i divari gia' esistenti e non creare differenze tra le Regioni e i diversi territori, e quindi cittadini di serie A e di serie B. Sia nel Nord che nel Sud del Paese esistono aree disagiate che meritano attenzione e interventi, e non devono essere trascurate da questa riforma. Come Movimento 5 Stelle - conclude Donno - ci batteremo affinche' questa riforma spacca Italia non passi cosi' com'e'. Stiamo gia' organizzando degli eventi per sensibilizzare e informare i cittadini e siamo disponibili a lavorare insieme a tutti coloro che vogliono opporsi a questa scellerata riforma". (AGI)com/Ser 181358 GEN 23 NNNN
MERCOLEDÌ 18 GENNAIO 2023 13.57.18 Intercettazioni: M5s, governo le depotenzia per reati corruzione = Intercettazioni: M5s, governo le depotenzia per reati corruzione = (AGI) - Roma, 18 gen. - "Secondo il ministro Nordio le intercettazioni in alcuni casi sarebbero costose ed inutili. Parole pronunciate dallo stesso ministro, e scolpite nero su bianco, non possono non rappresentare il preludio di un disegno del governo Meloni teso a depotenziare l'uso delle intercettazioni per i reati spia, come ad esempio la corruzione". Lo dichiara Vittoria Baldino, vicecapogruppo M5s a Montecitorio, ospite questa mattina della trasmissione Agora' su Rai1. "Eppure - sottolinea Baldino - nella gran parte dei casi i reati che hanno matrice mafiosa vengono accertati grazie all'utilizzo delle intercettazioni, disposte proprio per accertare reati di corruzione. E se nel nostro Paese il costo delle intercettazioni e' di circa 160 milioni di euro, quello relativo alla corruzione e' di 100 miliardi di euro, circa. Una cifra enorme che pesa sul bilancio dello Stato. E' sulla corruzione che occorre intervenire. La mafia, come raccontano le cronache, supportate dagli esperti, ha cambiato pelle. E' diversa da quella che conoscevamo, non e' piu' coppola e lupara, oggi si insidia nell'economia attraverso la disponibilita' economica e la corruzione. E' tutt'altro che rassicurante, quindi, la volonta' del governo Meloni di depotenziare lo strumento delle intercettazioni per quelli che loro definiscono reati minori, come la corruzione. E' sufficiente ricordare, le intercettazioni sul terremoto de l'Aquila o quelle relative agli scandali nella sanita' umbra. Si tratta di fenomeni corruttivi, non legati in questo caso a reati per mafia, ma che in ogni caso hanno un impatto fortissimo sulla vita di tutti. A tanto dobbiamo aggiungere - conclude Baldino - perche' sia fermo e vivido nella mente di tutti che le reti corruttive sono l'avamposto della mafia". (AGI)com/Ser 181357 GEN 23 NNNN
MERCOLEDÌ 18 GENNAIO 2023 13.57.43 **GIUSTIZIA: SCARPINATO, 'SI VUOLE RIFORMA CARTA PER MAGISTRATURA SOTTO CONTROLLO GOVERNO'** = ADN0770 7 POL 0 ADN POL NAZ **GIUSTIZIA: SCARPINATO, 'SI VUOLE RIFORMA CARTA PER MAGISTRATURA SOTTO CONTROLLO GOVERNO'** = da Nordio tentativo di 'abbattere architrave portante dell’obbligatorietà dell’azione penale' Roma, 18 gen. (Adnkronos) - L'obiettivo della sua riforma prevede "in una prima fase di approvare una serie di leggi ordinarie che dietro motivazioni pretestuose hanno tutte l'unico comun denominatore di garantire l'impunità degli appartenenti alle classi superiori, ridimensionando o depenalizzando i reati di colletti bianchi, indebolendo la capacità di controllo della magistratura rispetto al mondo della politica, dell'economia e dell'alta finanza". Così il senatore del M5S, Roberto Scarpinato, nel corso delle dichiarazioni di voto in Senato, dopo la relazione del Guardasigilli, Carlo Nordio. "E poi, in un secondo tempo, sferrare il colpo finale riformando la costituzione in modo da ricondurre la magistratura sotto il controllo dell'esecutivo, abbattendo l'architrave portante dell'obbligatorietà dell'azione penale", conclude il senatore pentastellato. (Sai/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 18-GEN-23 13:57 NNNN
MERCOLEDÌ 18 GENNAIO 2023 13.44.10 **MES: CONTE, 'FINALE GIA' SCRITTO, LO RATIFICHERANNO'** = ADN0728 7 POL 0 ADN POL NAZ **MES: CONTE, 'FINALE GIA' SCRITTO, LO RATIFICHERANNO'** = Roma, 18 gen. (Adnkronos) - Sul Mes ''il finale è già scritto, si arriverà alla ratifica. Questo governo si è rimangiato tutto, dicono che decide il Parlamento? Ricordo che Fdi è il primo partito della maggioranza. L'unica cosa su cui questo governo è rimasto coerente è la lotta ai poveri''. Così il leader del M5S, Giuseppe Conte, conversando con i cronisti in Transatlantico alla Camera. (Ant/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 18-GEN-23 13:44 NNNN
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