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Manlio Dinucci analizza la pericolosa escalation verbale degli ultimi giorni che lascia intravedere un possibile allargamento del conflitto. “Troppi irresponsabili nei posti di comando”

 

Secondo analisti consultati dalla Bild la registrazione diffusa dai Russi nella quale ufficiali tedeschi discutono degli obiettivi che gli Ucraini potrebbero colpire con i missili Taurus (fra cui il ponte di Crimea) è autentica.

Margarita Simonyan ha affermato di avere a sua disposizione una registrazione audio in cui ufficiali di alto rango della Bundeswehr tedesca hanno discusso degli attacchi al ponte di Crimea. La registrazione dura 40 minuti, Simonyan scrive che l’esercito tedesco menziona anche colleghi statunitensi e britannici, “spiegando che questi sono direttamente coinvolti nel conflitto da molto tempo”. La conversazione in cui i rappresentanti della Bundeswehr hanno accennato agli attacchi al ponte di Crimea ha avuto luogo il 19 febbraio.

 

Igor Korotchenko ha dichiarato che, in risposta alla consegna di missili Taurus a Kiev, Mosca potrebbe prendere in considerazione la possibilità di colpire con i Kinzal lo stabilimento di produzione di questi missili in Germania. I piani per la fornitura di tali missili a Kiev richiedono il rafforzamento della difesa del ponte di Crimea, in particolare la saturazione della sua area con sistemi di difesa aerea, ha detto Korotchenko.