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martedì 18 marzo 2025

Il popolo argentino scende in piazza a difesa dei propri anziani ridotti alla fame. La polizia di Milei risponde così

 

Il tema del contratto di prossimità e della sua capacità di derogare alla disciplina generale rappresenta un aspetto cruciale nel panorama del diritto del lavoro italiano, soprattutto in un contesto di continua evoluzione delle dinamiche occupazionali e delle esigenze aziendali. La recente sentenza della Corte di Cassazione, n. 3495 dell'11 febbraio 2025, offre un'importante occasione di riflessione su questo strumento giuridico e sulle sue implicazioni pratiche.

 

Patto di Prova Nullo e Recesso ad Nutum: Le Tutele Applicabili al Lavoratore Il patto di prova, disciplinato dall’art. 2096 del Codice Civile, rappresenta un importante strumento contrattuale volto a consentire alle parti di valutare la reciproca convenienza del rapporto di lavoro. Tuttavia, la validità di tale patto è subordinata alla sua corretta formulazione, che deve includere una precisa indicazione delle mansioni oggetto dell'esperimento. In mancanza di tale indicazione, il patto di prova risulta nullo, comportando l’automatica conversione dell’assunzione in definitiva sin dall’inizio, secondo il principio della nullità parziale di cui all’art. 1419, co. 2, del Codice Civile