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mercoledì 30 aprile 2025

REFERENDUM. CASTEL SAN PIETRO, ECCO REGOLE PER VOTO FUORI SEDE

DIR0390 3 POL 0 RR1 R/INT /TXT REFERENDUM. CASTEL SAN PIETRO, ECCO REGOLE PER VOTO FUORI SEDE (DIRE) Bologna, 30 apr. - Il Comune di Castel San Pietro Terme, nel bolognese, ricorda che, in occasione delle prossime votazioni referendarie che si terranno l'8 e 9 giugno, gli elettori fuori sede che, per motivi di studio, lavoro o cure mediche si trovino in un comune di una provincia diversa da quella di iscrizione elettorale per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data delle consultazioni, possono presentare al comune di temporaneo domicilio domanda per poter esercitare il diritto di voto. La domanda può essere presentata entro domenica 4 maggio, personalmente dall'interessato o tramite persona delegata, ovvero mediante Pec o email. Il modulo per la domanda si può scaricare nel sito del Comune: https://www.comune.castelsanpietroterme.bo.it/amministrazione/voto -da-parte-di-elettori-fuori-sede Alla domanda è necessario allegare copia del documento di riconoscimento in corso di validità e copia della tessera elettorale. Nella domanda è necessario dichiarare per quale motivo si è temporaneamente domiciliati nel comune. Questi gli indirizzi del Comune di Castel San Pietro Terme a cui si può inviare la domanda: Ufficio elettorale: elettorale@comune.castelsanpietroterme.bo.it; Ufficio protocollo: protocollo@comune.castelsanpietroterme.bo.it; Pec elettorale: elettorale@pec.cspietro.it; Gli orari di apertura dell'Ufficio elettorale in Municipio - piazza XX Settembre 3 sono: lunedì: 8.30-12.30; martedì: 8.30-12.30 e 15-17.45; mercoledì: 8.30-12.30; giovedì: 8.30-17.45; venerdì: 8.30-12.30. La domanda può eventualmente essere revocata entro mercoledì 14 maggio con le medesime modalità. (Red/ Dire) 08:59 30-04-25  

Gaza: Hamas, Israele continua a usare la fame come arma di guerra

NOVA0084 3 EST 1 NOV Gaza: Hamas, Israele continua a usare la fame come arma di guerra Doha, 30 apr - (Agenzia_Nova) - Israele continua a usare la fame come arma di guerra. Lo ha riferito il movimento islamista palestinese Hamas in una nota citata dai media arabi. "Il continuo ricorso alla fame come arma nella Striscia di Gaza da parte del governo israeliano e' un crimine di guerra, nonche' una sfida alle istituzioni giudiziarie internazionali, prima fra tutte la Corte internazionale di giustizia", ha riferito Hamas, esortando la comunita' internazionale a intervenire immediatamente per consentire nuovamente l'accesso degli aiuti umanitari per la popolazione palestinese. Israele ha interrotto le consegne di aiuti a Gaza lo scorso marzo, pochi giorni prima della ripresa dell'offensiva che ha interrotto il cessate il fuoco. (Res)  

Cina-Nigeria: ministro Esteri Wang, pronti a collaborare in risposta a protezionismo ed egemonia

NOVA0081 3 EST 1 NOV Cina-Nigeria: ministro Esteri Wang, pronti a collaborare in risposta a protezionismo ed egemonia Pechino, 30 apr - (Agenzia_Nova) - La Cina e' pronta a collaborare con la Nigeria e gli altri Paesi dell'Africa in risposta al protezionismo, all'egemonia e agli atti di bullismo, con lo scopo di difendere il multilateralismo, la giustizia e l'equita' internazionali. Cosi' il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, nel colloquio tenuto ieri, 29 aprile, con l'omologo nigeriano, Yusuf Tuggar, a Rio de Janeiro, in Brasile, a margine degli appuntamenti Brics. Secondo il resoconto offerto dalla stampa cinese, Wang ha ribadito l'importanza attribuita da Pechino allo sviluppo dei legami con la Nigeria, oltre che fermo sostegno ad Abuja nella tutela della "sovranita' e dignita' della nazione". (Cip)  

 

Italia-Brasile: entrato in vigore accordo per riconoscimento delle patenti di guida

NOVA0058 3 EST 1 NOV Italia-Brasile: entrato in vigore accordo per riconoscimento delle patenti di guida Roma, 30 apr - (Agenzia_Nova) - E' entrato in vigore l'accordo tra Italia e Brasile per il riconoscimento reciproco delle patenti di guida, firmato il 15 luglio 2024 in occasione della visita in Brasile del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. L'accordo, si legge in una nota dell'ambasciata italiana in Brasile, e' gia' efficace in Italia e, nei prossimi giorni, sara' promulgato dalla Presidenza della Repubblica brasiliana per avere pieno effetto anche nel Paese sudamericano. "Questa e' una bellissima notizia" ha dichiarato l'ambasciatore d´Italia in Brasile, Alessandro Cortese. "L'entrata in vigore dell'Accordo facilita molto la vita sia della comunita' italiana residente in Brasile, che dei brasiliani residenti in Italia. Sono particolarmente soddisfatto perche', dopo piu' di due anni di lavoro, grazie alla visita in Brasile del Presidente Mattarella e al nostro impegno, si potra' richiedere la conversione delle patenti. Si tratta di un beneficio effettivo e pratico, per molti", ha aggiunto. Ai sensi del nuovo accordo, i cittadini italiani e brasiliani residenti nei due Paesi potranno convertire la propria patente di guida (non provvisoria ed in corso di validita') nella corrispondente patente di guida dell'altro Paese, secondo tabelle di equipollenza concordate e senza dover sostenere nuovi esami teorici e pratici. (Com)  

 


- La guerra in Ucraina nell'agenda dell'incontro tra Lula e Putin

La guerra in Ucraina nell'agenda dell'incontro tra Lula e Putin I presidenti di Brasile e Russia parleranno a Mosca il 9 maggio (ANSA) - BRASILIA, 29 APR - Il consigliere speciale per gli Affari internazionali della Presidenza del Brasile, Celso Amorim, ha detto che i presidenti Luiz Inácio Lula da Silva e Vladimir Putin parleranno della guerra in Ucraina durante l'incontro che avranno in Russia il prossimo 9 maggio. " Lula sa di cosa parlerà con Putin, ma penso che sia naturale che ci sia una conversazione sulla pace in Ucraina", ha affermato Amorim. "Ci sarà una conversazione sulle questioni bilaterali tra Brasile e Russia con cui abbiamo un commercio crescente ma un grande deficit. Però noi siamo per il multilateralismo e non useremo il deficit come una cosa negativa bensì cercheremo di migliorare le nostre esportazioni", ha aggiunto. Amorim sarà ospite domani 30 aprile alla riunione sulla Sicurezza nazionale dei Brics, che si riuniranno a Brasília, dove ha assicurato "non sarà elaborato un documento congiunto ma solo uno scambio di impressioni", aggiungendo che oggi ha avuto conversazioni "bilaterali importanti" con rappresentanti dei governi di Russia, Cina, India e di altri paesi Brics. Amorim ha aggiunto di aspettarsi che domani "emerga qualche idea", aggiungendo che sarebbe "importante avere una sorta di think tank dei Brics per discutere gli aspetti metodologici della mediazione". Il diplomatico ha aggiunto che la guerra in Medio Oriente dovrebbe essere uno dei temi trattati domani. "La questione di Gaza ci preoccupa molto, difendiamo una soluzione di due Stati, condanniamo l'azione di Hamas (l'attacco a Israele del 7 ottobre 2023, ndr) e riteniamo che la reazione sia sproporzionata, le stragi di bambini, di donne. Penso che domani sia quasi impossibile non menzionare Gaza", ha concluso Amorim. (ANSA).