PIZZICA: IN FILA PER 2 ANDREMO DAL PREFETTO PER LANCIARE ALLARME
(DIRE) Bologna, 23 dic. - Il 30 dicembre lo Spi-Cgil di Bologna
manifesta per Franco e per tutti i pensionati "scippati" della
pensione dalla manovra. Franco "e' stato scippato dal Governo",
che ha bloccato la sua pensione per due anni, "soldi che non gli
rendera' nessuno, mai". La sua sorte, scrive oggi il segretario
dello Spi-Cgil di Bologna, Bruno Pizzica, e' condivisa da tanti
pensionati. E' per questo che il sindacato "continuera' la sua
mobilitazione su questo e sugli altri punti della manovra che
colpiscono i redditi medio-bassi e per pretendere che adesso
tocchi ad altri pagare". Il 30 dicembre, dunque, insieme a Fnp e
Uilp, lo Spi sara' in piazza Roosevelt con tutte le leghe del
territorio. "In fila per due lungo via della Zecca, andremo dal
Prefetto per rappresentare il disagio grave di milioni di
pensionati e pensionate che sono costretti a guardare con meno
serenita' la propria vita", spiega Pizzica.
Finora, prosegue il sindacalista, "grazie a un impegno di
mobilitazione e di lobbing straordinario, siamo riusciti a
limitare i danni garantendo l'indicizzazione delle pensioni fino
ai 1.405 euro". Ma questo punto della manovra resta "odioso e
inaccettabile", anche per Franco, che prende di pensione circa 50
euro in piu' delle soglia dei 1.405. Perdera' ogni mese 38 euro,
494 euro all'anno che si trascinera' ad libitum sulla sua
pensione, racconta Pizzica. E questo mentre Franco "ha sulle
spalle un mutuo che ha stipulato insieme alla figlia e che paga
lui per intero". Fatti i conti, con 494 euro in meno dalla
mancata indicizzazione, l'Ici che torna sotto nuove spoglie, la
benzina, l'inflazione al 3,5% che vale un'ulteriore perdita di
potere d'acquisto reale della sua pensione (pari a circa 600 euro
all'anno) e i rincari delle bollette annunciati, Franco comincia
a sentirsi un pensionato a rischio, chiosa Pizzica.
(Com/Asa/ Dire)
17:54 23-12-11
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