sabato 7 aprile 2012

Agguato a Tor Bella Monaca, ferito 20enne colpo al torace da un centauro

Agguato a Tor Bella Monaca, ferito 20enne
colpo al torace da un centauro

Uno sparo e il proiettile ha ferito gravemente il giovane. Il tentato omicidio è legato allo spaccio di droga. Gianni Ciotti, Cgil: "Nonostante tutte le rassicurazioni della politica a Roma si continua a gambizzare"

di FEDERICA ANGELI

Un altro agguato, il dodicesimo tra gambizzazioni e omicidi dall'inizio dell'anno, ha insanguinato la capitale. Un giovane di 20 anni, Bruno Parisi, con precedenti per droga, giovedì alle 20, in via dell'Archeologia, è stato avvicinato da un uomo in scooter, volto coperto dal casco integrale. Pistola in pugno il centauro ha aperto il fuoco: un proiettile ha ferito Parisi alla spalla ed è fuoriuscito dal torace.

Un amico del ventenne lo ha trovato a terra insanguinato, lo ha caricato sulla sua auto e lo ha lasciato all'ingresso del pronto soccorso del policlinico Tor Vergata. Sottoposto a un intervento chirurgico il ragazzo sembra non essere più in pericolo di vita. Ma è solo per un'inspiegabile fatalità che quel proiettile non lo abbia ucciso.

Sull'esecuzione nel cuore di Tor Bella Monaca indagano i carabinieri del gruppo Frascati, diretti dal colonnello Marco Aquilio, che puntano tutta l'attività investigativa nei trascorsi del giovane. Escluso che possa trattarsi di motivi familiari si batte la pista di un tentato omicidio legato allo spaccio degli stupefacenti.
"Nonostante tutte le rassicurazioni della politica - ha dichiarato Gianni Ciotti, segretario provinciale del Silp Cgil Roma - a Roma si continua a gambizzare. Come ribadito da inchieste giornalistiche, oltre che dalle istituzioni, nella capitale girano troppe armi e questo è un problema che va seriamente preso in considerazione".

Stesse aspre critiche e intolleranza verso "un clima da

far west" nel quale ormai la capitale vive da oltre due anni arrivano dal consigliere capitolino del Pd Dario Nanni, membro della commissione sicurezza del Comune. "L'ennesimo agguato la dice lunga sulla pericolosità attuale del fenomeno criminale legato al mercato della cocaina - ha dichiarato - Nonostante l'impegno profuso dalle forze dell'ordine risulta evidente che senza l'impegno delle realtà sociali e produttive presenti nei territori della capitale non si estirpa la criminalità organizzata. Il Sindaco - ha concluso - aveva promesso a gennaio un consiglio straordinario sulla sicurezza a Roma che non si è mai tenuto. Rinnovo, dunque, formalmente l'invito a non abbassare la guardia e a svolgere una seduta straordinaria dell'Assemblea Capitolina sul tema".