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giovedì 12 aprile 2012

RAPPRESENTANZA MILITARE, ORA TOCCA AI LAVORATORI MILITARI MOBILITARSI PER MANDARE I MIGLIORI NEI CONSIGLI: I RAPPRESENTATI GUARDINO AI PROGRAMMI E DICANO NO AI VENTRILOQUI DEI COMANDANTI –




RAPPRESENTANZA MILITARE, ORA TOCCA AI LAVORATORI MILITARI MOBILITARSI PER MANDARE I MIGLIORI NEI CONSIGLI: I RAPPRESENTATI GUARDINO AI PROGRAMMI E DICANO NO AI VENTRILOQUI DEI COMANDANTI –di Giuseppe Fortuna
 
Dopo tre proroghe scandalose, si va al voto. Bravo Di Paola a rigettare i tentativi di allungare ancora il brodo, ma ora sta agli elettori militari dimostrare che la sensibilità democratica, nonostante le difficoltà del momento, è cresciuta fortemente nel personale delle Forze armate e delle Forze di polizia a struttura militare e che nessuno può più arrestare il percorso verso la piena applicazione dell’articolo 52 della Costituzione, quello per il quale l’ordinamento delle Forze armate si informa, o meglio, si dovrebbe pienamente informare allo spirito democratico della Repubblica.
 
Cosa bisogna che ciascuno faccia in concreto?
 
Poche cose apparentemente semplicissime, ma rivoluzionarie in positivo. Bisogna chiedere:
 
1)      Caro collega che mi chiedi il voto, me lo chiedi per fare cosa esattamente? Sei per una rappresentanza che riferisce ai rappresentati (sindacato o associazionismo libero e autonomo dalle gerarchie) o ai comandanti (rappresentanza militare interna)?
 
2)      Chi voterai a tua volta per il Coir e per il Cocer è per il sindacato/associazionismo o per la rappresentanza militare interna?
 
3)      E tu esattamente che storia hai? Che rapporti hai avuto e hai adesso con la parte datoriale? Riferirai delle tue scelte come delegato a me, a noi che ti votiamo o al comandante di riferimento?
 
Detto questo, ognuno scelga e vada a votare. Ci vada assolutamente e voti a ragion veduta. Perché in democrazia è vitale partecipare, pretendere che gli impegni presi con me elettore siano rispettati e se così non avviene, arrabbiarsi e anche alzare la voce.
 
Noi, come organizzazioni civiche, garantiamo che ve la daremo questa voce. Perché è interesse del paese, dei cittadini e della nostra democrazia.
 
 
GIUSEPPE FORTUNA
Segretario generale Ficiesse
Presidente Comitato Articolo 52
Militari tra la Gente
340.2813453

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