PAKISTAN: GIUDICI CONFERMANO, CRISTIANA ACCUSATA DI BLASFEMIA INCASTRATA DA IMAM =
Islamabad, 23 set. (Adnkronos/Dpa) - Sembra definitivamente
avviata a conclusione in Pakistan la vicenda di Rimsha Masih, la
ragazza cristiana con problemi di disabilita' mentale accusata nelle
scorse settimane di blasfemia. I giudici del tribunale di Islamabad,
secondo quanto ha riferito la polizia, non hanno trovato alcuna prova
che confermerebbe le accuse. La polizia ha invece riferito che
l'indagine ha confermato che l'imam Khalid Jadoon Chishti ha
falsificato le prove contro la ragazza, strappando di proposito alcune
pagine del Corano e infilandole in una busta contenente delle ceneri e
altro materiale bruciato che la ragazza portava con se'. Domani si
terra' l'udienza per decidere se procedere con le accuse contro
l'imam.
A lanciare le accuse contro l'imam un frequentatore della sua
moschea che ha riferito alla polizia come Chishti intendesse sfruttare
l'occasione per cacciare dalle loro case le famiglie cristiane che
abitavano nella baraccopoli dove vive la ragazza. Rimsha Masih e'
stata rilasciata su cauzione nelle scorse settimane. Le autorita'
hanno trasferito la ragazza e la sua famiglia in una localita'
sconosciuta per evitare eventuali ritorsioni e minacce da parte dei
fanatici islamisti.
(Ses/Col/Adnkronos)
23-SET-12 11:09
NNNN
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