DIFESA: 'PRESIDIO DEL CAFFE', PROTESTA SILENZIOSA SERGENTI DAVANTI ALLA CAMERA =
OFFRONO TAZZINA A PARLAMENTARI PER SENSIBILIZZARE SU PROBLEMI
COMPARTO
Roma, 6 dic. (Adnkronos) - I sottufficiali promuovono il
'presidio del caffe'': in questi giorni, a turno, una ventina di
militari, rappresentanti dei sergenti e brigadieri delle forze armate,
stazionano davanti a un noto bar romano, a pochi passi dalla Camera.
Di fronte agli uffici dei gruppi, aspettano che passino i parlamentari
della commissione Difesa e offrono loro una tazzina di caffe',
esponendo i problemi del comparto. Liberi dal servizio e in abiti
civli, contestano in modo originale il blocco dei contratti e il
riordino delle carriere.
''Abbiamo parlato con tutte le forze politiche e continueremo a
oltranza in questa iniziativa pacifica -spiega all'Adnkronos
Antonsergio Belfiori, delegato del Cocer Interforze, tra gli animatori
dell'iniziativa- offriremo ancora altri caffe' ai politici nel
tentativo di sensibilizzarli sulla necessita' di risolvere i problemi
del comparto difesa. Siamo lavoratori, vogliamo solo che vengano
garantiti i nostri diritti'',
''E' un modo per rappresentare i problemi del comparto ai
politici. Il blocco stipendiale sta colpendo duramente il settore. Con
un caffe' si parla meglio'', commenta il generale Paolo Gerometta,
presidente del Cocer Esercito. "Oggi ho avuto modo di incontrare
alcuni rappresentanti dei sergenti e brigadieri -spiega Michele Piras,
deputato di Sel e componente della commissione Difesa- siamo vicini
alle istanze della base delle forze armate che da anni, mentre si
mantengono intatte le prebende e i privilegi dei generali, hanno
vissuto una compressione inaccettabile delle loro condizioni di vita.
Condividiamo le loro preoccupazioni sul riordino delle carriere e il
blocco stipendiale. Sel sosterra' le loro richieste", assicura Piras.
(Sin/Ct/Adnkronos)
06-DIC-13 17:09
NNNN
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