Procura Torino, Guariniello procede per disastro colposo
(ANSA) - TORINO, 20 FEB - I vertici di Agusta indagati dalla
procura di Torino. La multinazionale che costruisce gli
elicotteri in dotazione alle forze di sicurezza italiane finisce
nel mirino di un'inchiesta giudiziaria sui rischi provocati
dalla presenza di amianto in una quantita' innumerevole di
velivoli: non per averli fabbricati, ma per avere segnalato il
problema in ritardo. E ora su una dozzina di dirigenti, quelli
che si sono succeduti a vario titolo nelle posizioni apicali
della societa' fra gli anni Novanta e il 2013, si allunga
l'accusa di disastro colposo.
Il caso era esploso lo scorso anno quando gli organi di
informazione diedero conto di un carteggio fra l'Agusta
Westland, il nome attuale dell'azienda, e il Ministero della
Difesa. Gli elicotteri dell'Esercito, della Marina militare,
dell'Aviazione, dei carabinieri, della polizia e del Corpo
forestale furono assemblati con parti in amianto; dalle
guarnizioni alle pastiglie dei freni e poi tubi, rotori, ruote,
condotte. Il numero delle persone potenzialmente esposte al
pericolo di malattie gravissime e incurabili, fra piloti,
manutentori e componenti degli equipaggi, era enorme.
I velivoli vennero costruiti prima del 1992, quando entro' in
vigore la legge che vietava l'uso del minerale killer, e questo
scagiona la vecchia dirigenza. Ma il problema, nel corso degli
anni, e' rimasto sottotraccia. Il pm Raffaele Guariniello ha
acquisito la documentazione disponibile e, in base agli
accertamenti che ha condotto in questi mesi, ha concluso che la
multinazionale non ha informato adeguatamente le autorita'. Nel
1996 Agusta aveva trasmesso una segnalazione al Ministero che
pero', adesso, e' giudicata lacunosa sotto diversi aspetti.
Soltanto nel settembre del 2013 - secondo l'inchiesta - la
Difesa ottenne l'elenco completo del materiale pericoloso
presente negli elicotteri o giacente nei magazzini. Non solo: e'
emerso che gia' nel 1994 la Marina militare aveva sollevato la
questione chiedendo dei chiarimenti. Ed e' proprio la Marina al
centro di un'altra inchiesta, dalla quale si e' sganciata quella
sugli elicotteri: un maxi fascicolo che contiene i nomi di circa
300 marinai morti di mesotelioma e altre malattie collegate
all'amianto dopo avere prestato servizio su un centinaio di navi
di stanza soprattutto a Taranto e La Spezia. Anche qui gli
indagati sono una dozzina, ma fanno parte dello stato maggiore
della Marina: l'ipotesi e' omissione colposa di cautele. Quanto
agli elicotteri, la bonifica e' cominciata da tempo. Ma a Torino
non si conoscono ancora dati precisi. (ANSA).
BRL
20-FEB-14 18:03 NNNN
AMIANTO: PRESENTE IN ELICOTTERI FORZE ARMATE, INDAGATI 12 DIRIGENTI AGUSTA =
Torino, 20 feb. (Adnkronos) - La procura di Torino ha indagato
per disastro colposo una dozzina di dirigenti che dagli anni '90 al
2013 sono stati ai vertici dell'Agusta Westland, industria leader
nella costruzione di elicotteri. Secondo l'indagine del procuratore
Raffaele Guariniello, partita la scorsa estate, l'azienda non avrebbe
mai informato in modo completo le forze armate che gli elicotteri in
uso conconterrebbero diverse componenti in amianto. Un pericolo
potenziale soprattutto durante la manutenzione dei velivoli.
Dalle indagini e' emerso un ritardo dell'Agusta nell'informare
sulla presenza di amianto e solo nel settembre 2013, dopo l'avvio
delle indagini, a quanto risulta l'azienda avrebbe diffuso
un'informativa con l'elenco dettagliato delle parti contenenti
amianto. Intanto sono state avviate le bonifiche sugli elicotteri.
(Ssa/Col/Adnkronos)
20-FEB-14 14:31
Amianto su elicotteri forze armate, indagati vertici Agusta =
(AGI) - Torino, 20 feb. - Dodici persone che si sono succedute
ai vertici della Agusta Westland dagli Anni 90 al 2013 sono
state iscritte sul registro degli indagati dalla procura di
Torino per disastro colposo, nell'ambito dell'inchiesta aperta
nell'estate 2013 sulla presenza di amianto sugli elicotteri
delle forze armate e di polizia. Secondo il pm Raffaele
Guariniello, i vertici di Agusta non avrebbero segnalato
tempestivamente la presenza della fibra killer in alcuni
componenti dei velivoli. (AGI)
To2/Pgi
201423 FEB 14
Amianto in elicotteri, vertici Agusta indagati ++
(ANSA) - TORINO, 20 FEB - I vertici della Agusta sono
indagati di disastro colposo dalla Procura di Torino.
L'indagine, che riguarda una dozzina di persone, e' legata al
problema dell'amianto presente in tutti gli elicotteri delle
forze armate e di polizia. (ANSA).
BRL/CLD
20-FEB-14 13:25 NNNN
Amianto elicotteri:Silp-Cgil, da Dipartimento Ps no risposte
Su controlli e analisi. Costretti a segnalare caso ad autorita'
(ANSA) - ROMA, 20 FEB - "Non avendo ricevuto notizie in
merito all'avvio, anche nei nostri laboratori, di apposite
attivita' di controllo nonche' analisi accurate volte a ricercare"
la presenza di amianto negli elicotteri della Polizia, "ci
troviamo costretti a segnalare il caso alle autorita' competenti
onde tutelare l'incolumita'" di tutti coloro che in passato e
oggi siano entrati in contatto con le sostanze dannose.
Lo afferma in una nota il segretario generale del Silp-Cgil
Daniele Tissone sottolineando che l'inchiesta della procura di
Torino che vede indagati i vertici di Agusta "non fa che
confermare le preoccupazioni che, il 14 agosto 2013, erano state
espresse dal Silp-Ggil". "La richiesta con la quale si
richiedeva al Dipartimento della Pubblica Sicurezza un
monitoraggio delle centinaia di piccoli pezzi di amianto
presenti nei veicoli, alla luce del potenziale pericolo di
dispersione di polveri e fibre dannose presso i laboratori e sui
mezzi ove operano piloti e manutentori - conclude Tissone - non
ha purtroppo avuto, ad oggi, alcun riscontro concreto".(ANSA).
COM-GUI
20-FEB-14 17:39 NNNN
AMIANTO: SILP-CGIL, CONFERMATE PREOCCUPAZIONI SU ELICOTTERI =
Roma, 20 feb. (Adnkronos) - ''La notizia che vede indagati i
vertici dell'Agusta per il reato di disastro colposo da parte della
Procura di Torino in relazione alla presenza di amianto negli
elicotteri in uso all'esercito ed alle forze di polizia non fa che
confermare le preoccupazioni'' che ad agosto erano state espresse dal
Silp-Cgil. Lo sottolinea il sindacato in una nota.
Il segretario generale del Silp-Cgil Daniele Tissone ricorda che
''la richiesta con la quale si richiedeva al Dipartimento della Ps un
monitoraggio delle centinaia di piccoli pezzi di amianto presenti nei
veicoli, alla luce del potenziale pericolo di dispersione di polveri e
fibre dannose presso i laboratori e sui mezzi ove operano piloti e
manutentori, non ha purtroppo avuto, ad oggi, alcun riscontro
concreto''.
"Non avendo ricevuto notizie in merito all'avvio, anche nei
nostri laboratori, di apposite attivita' di controllo nonche' analisi
accurate volte a ricercare fibre dannose disperse di asbesto o di
materiali potenzialmente nocivi per la salute, ci troviamo costretti -
conclude Tissone - a segnalare il caso alle autorita' competenti onde
tutelare l'incolumita' di quanti possono essere stati nel passato,
come alla data odierna, oggetto di potenziale esposizione al rischio
per la sospetta presenza di sostanze dannose all'organismo".
(Red/Ct/Adnkronos)
20-FEB-14 18:46
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