New York: De Blasio, da tolleranza zero a morti zero sulle strade =
(AGI) - Roma, 15 feb. - Nei suoi primi 40 giorni da sindaco di
New York, Bill De Blasio, sta concentrando i suoi sforzi per
riformare il NYPD, il dipartimento di polizia piu' grande del
mondo. Secondo il New York Times si tratta di un progetto per
certi versi "donchisciottesco": passare dalla tolleranza zero e
dalle tattiche cosiddette 'ferma e perquisisci', alla 'visione
zero', che consiste nell'eliminare ogni vittima della strada da
qui al 2014. I comandanti dei 77 distretti del New York Police
Department dovranno presentare al sindaco le loro idee per
migliorare le sicurezza stradale e lo stesso dovranno fare il
dipartimento della Salute e dell'Igiene mentale, quello del
Trasporti e la commissione sui taxi e le limousine, in modo che
De Blasio possa presentare entro la prossima settimana un
progetto unificato per ridurre a zero le vittime della strada
in dieci anni.(AGI)
Gaa (Segue)
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New York: De Blasio, da tolleranza zero a morti zero sulle strade (2)=
(AGI) - Roma, 15 feb. - Nel mirino ci saranno le trasgressori
al volante, ma anche i pedoni indisciplinati. De Blasio, in
base ai dati sulla circolazione stradale a New York dal 2001 al
2010 ha reso noto che i morti si susseguono al ritmo di uno
ogni 30 ore e solo nel 2012 le vittime sono state 271. La
visione zero di De Blasio e' una sorta di tolleranza zero
diretta, non verso la criminalita' ma verso i trasgressori
della strada, grazie anche all'aiuto di nuove tecnologie per
misurare la velocita', la mancata precedenza ai pedoni, le
trasgressioni degli stessi pedoni e il livello di ubriachezza
dei guidatori. Inoltre De Biasio, oltre alle sanzioni, punta su
una serie di proposte urbanistiche, come la piu' piste
ciclabili, strade piu' strette, marciapiedi piu' larghi,
nonche' sulla la riduzione della velocita' nelle aree
residenziali, estendendo il limite di 15 miglia orarie a piu'
aree cittadine. (AGI)
Gaa
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Usa: troppe multe ai pedoni, de Blasio sotto accusa
Ma sindaco dichiara tolleranza zero contro 'strage' passanti
(ANSA) - NEW YORK, 15 FEB - Non c'e' pace per Bill de Blasio.
Non bastano le polemiche sulla gestione dell'emergenza maltempo
e quelle sulle sue 'maldestre' telefonate. Il nuovo sindaco di
New York viene ora criticato anche per uno dei cavalli di
battaglia della sua recente campagna elettorale: tolleranza zero
contro le morti causate dal traffico. Troppe: 176 pedoni messi
sotto da taxi, camion o autobus nel solo 2013. Senza contare le
vittime tra i ciclisti.
Una vera propria strage per le strade e le avenue della
Grande Mela. Ma paradossalmente - denunciano le associazioni per
la difesa dei diritti dei pedoni - a pagare di piu' il conto
della stretta di de Blasio sono proprio i passanti, entrati nel
mirino della polizia che nei primi 40 giorni della nuova
amministrazione ha gia' multato salatamente un numero
impressionante di persone che attraversano la strada fuori dalle
strisce pedonali o col semaforo rosso. Almeno 215 pedoni sono
stati pizzicati e multati, un numero otto volte superiore al
normale. Lo scorso anno, nello stesso periodo, le sanzioni ai
pedoni indisciplinati furono appena 27.
Di qui la protesta: oltre al pericolo anche la beffa. Certo,
non la passano liscia di questi tempi nemmeno gli automobilisti
e sopratutto gli indisciplinatissimi tassisti newyorkesi, sempre
piu' protagonisti di spericolate gimcane nel traffico di
Manhattan, a bordo dei tipici 'yellow cab'. Per questo de Blasio
sta pensando di aumentare il numero delle telecamere che
controllano il traffico cittadino e di espandere le cosiddette
'slow zones' introdotte dal predecessore Michael Bloomberg:
tratti di strada in cui non e' possibile superare la velocita' di
20 miglia (32 chilometri orari).
Bastera' a fermare strage e polemiche? (ANSA).
CU
15-FEB-14 18:28 NNNN
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