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domenica 21 settembre 2014

I diritti, casomai, si estendono. "Lavoro: Damiano,abbassare tutele non e' da socialisti europei"



LAVORO: CIVATI (PD), ABBASSARE SOGLIE DEI DIRITTI NON PORTA A NULLA =
Delega vaghissima o decreto d'imperio? Abbiamo le nostre
proposte

Roma, 21 set. (Adnkronos) - "Il 29 settembre sarà presentato il Jobs
act. A chi? Solo alla direzione o al corpo del partito? Quale Jobs
act? Quello della legge delega (vaghissima), che non chiarisce le
scelte fondamentali, o quello che scioglierà i nodi, con i
provvedimenti attuativi (che sono evidentemente pronti, se potrebbero
perfino essere trasferiti in un decreto, d'imperio)?". E' quanto si
legge nella lettera di Pippo Civati (Pd) nella lettera aperta
pubblicata sul suo blog e indirizzata a tutti gli elettori e militanti
del Pd.

"Con un gruppo di democratici e democratiche -si legge, fra l'altro-
abbiamo prodotto un documento che entra nel merito delle scelte. Siamo
convinti che su questa linea potrebbero attestarsi il Pd, i sindacati,
le altre forze di governo. Perché se continuiamo ad abbassare la
soglia dei diritti e dei salari non andremo da nessuna parte. Abbiamo
la pretesa che le posizioni siano esaminate, confrontate, condivise
infine. Fino alla consultazione degli iscritti attraverso un
referendum, se i processi ordinari di partecipazione capillare non
possono essere più messi in piedi".

(Pol/Adnkronos)
21-SET-14 18:12




LAVORO: CUPERLO (PD), DELEGA TROPPO VAGA, RENZI CHIARISCA E BASTA ULTIMATUM =

Roma, 21 set. (Adnkronos) - "E' ora di finirla con la raprresentazione
di un Pd diviso tra chi vuole innovare e estendere i diritti a chi non
ne ha e chi invece ha lo sguardo rivolto al passato e vuole tutelare
chi e' gia' protetto e conservare solo diritti acquisiti. La riforma
del mercato del lavoro e' una necessita' e il Jobs act una riforma
importante. Il contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti e'
una scelta coraggiosa e giusta. Come e' giusto disboscare la selva dei
contratti precari e individuare le risorse necessarie (due miliardi
sono troppo pochi) per allargare la il sistema degli ammortizzatori
sociali". Lo dichiara Gianni Cuperlo (Pd).

"Noi, come il governo, guardiamo al sistema tedesco. Bene, in quel
sistema l'istituto della reintegra e' previsto. Io mi chiedo se sia
possibile discutere di merito, di questo merito, in Parlamento senza
fare propaganda. La delega presentata in Senato e' ancora troppo vaga.
Chi fa il segretario del principale partito italiano e il Presidente
del consiglio ha il dovere di indicare il percorso che si vuole fare
per arrivare ad una riforma del lavoro che estenda davvero i diritti a
chi non li ha. Quello che non possiamo accettare e' che questa
discussione venga strumentalizzata per dividere il Pd tra innovatori e
conservatori o per minacciare decreti".

"E' compito del governo -prosegue- chiarire il merito del
provvedimento. Non e' con le provocazioni o con gli ultimatum che
l'Italia uscira' da questa crisi. Chi fa il presidente del Consiglio
ha una responsabilita' in più': quella di fare scelte che aiutino la
coesione sociale, non quella di indicare i buoni e i cattivi. In
Parlamento serve una discussione seria per fare del Jobs act non una
bandierina da piantare per dividere il Paese e il Pd ma un un
provvedimento che aiuti imprese e lavoratori a trovare una strada per
la ripresa", conclude il leader di Sinistradem.

(Pol/Adnkronos)
21-SET-14 16:20
Lavoro: Damiano,abbassare tutele non e' da socialisti europei

(ANSA) - ROMA, 21 SET - "Alfano dice che sarebbe meglio
togliere l'articolo 18 per tutti. Se l'obiettivo e' quello di
rendere le tutele omogenee abbassandole, io dico che non sono
d'accordo". Lo dice Cesare Damiano (Pd), a Tgcom24.
"Nell'emendamento del governo - sottolinea Damiano - non solo
non c'e' la previsione per i nuovi assunti di avere l'articolo
18, ma anche la possibilita' del demansionamento. Non mi pare che
questi argomenti stiano dentro l'orizzonte di un partito, come
il nostro, che sta nella famiglia del socialismo
europeo".(ANSA).

KYV-COM
21-SET-14 16:02 NNNN
LAVORO: DAMIANO, SU ART. 18 DA ALFANO TESI AGGHIACCIANTE =

Roma, 21 set. (Adnkronos)- "La dichiarazione di Alfano apparsa oggi
rivela le vere intenzioni del centro-destra sul tema dell'articolo18.
Il ministro degli Interni ha infatti affermato che al punto in cui
siamo 'sarebbe meglio toglierlo per tutti'. Trovo sia una tesi
agghiacciante". Così Cesare Damiano, presidente della commissione
Lavoro alla Camera. "La destra -aggiunge il deputato del Pd- pretende
di realizzare la parità dei diritti togliendoli ai padri e non
garantendoli ai figli".

(Ada/Adnkronos)
21-SET-14 15:49

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