Atto Senato Interrogazione a risposta orale 3-01417 presentata da DONATELLA ALBANO mercoledì 12 novembre 2014, seduta n.350 ALBANO - Al Ministro della giustizia - Premesso che, a quanto risulta all'interrogante: ad oggi non si conoscono, in concreto, le procedure che il personale di Polizia penitenziaria deve seguire nel caso in cui insorga o si presenti nei diversi istituti penitenziari italiani un caso conclamato di virus Ebola;..

Atto Senato

Interrogazione a risposta orale 3-01417

presentata da

DONATELLA ALBANO
mercoledì 12 novembre 2014, seduta n.350

ALBANO - Al Ministro della giustizia - Premesso che, a quanto risulta all'interrogante:
ad oggi non si conoscono, in concreto, le procedure che il personale di Polizia penitenziaria deve seguire nel caso in cui insorga o si presenti nei diversi istituti penitenziari italiani un caso conclamato di virus Ebola;
secondo alcune notizie diffuse in questi giorni dal SAPPE (Sindacato autonomo Polizia penitenziaria) gli istituti di pena non sarebbero stati ancora dotati di alcun kit di protezione per evitare il contagio, né tantomeno sarebbero state impartite istruzioni di tutela e protezione;
considerato che in merito a tale grave problema, ad oggi risulta essere stata diffusa solo una nota del vice capo vicario del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria (n. 035780 del 21 ottobre 2014), con la quale, nonostante l'alto tasso di contagiosità del virus, si invitano genericamente le sedi periferiche delle case circondariali ad assumere contatti con le competenti strutture sanitarie locali sulla base di un documento elaborato dal Ministero della salute, facendo riserva di coordinamento nazionale;
rilevato che per poter affrontare in modo efficace tale grave problema la Polizia penitenziaria deve a giudizio dell'interrogante necessariamente conoscere tutti i comportamenti da adottare nel caso in cui si manifesti all'interno della struttura un caso di Ebola, e, nello specifico: le misure da adottare nella gestione del primo impatto; le modalità di accompagnamento nel reparto isolamento ovvero presso l'ospedale di livello sanitario adeguato all'emergenza; le misure da adottare per la tutela della salute del personale che risulti avere avuto contatti con il ristretto infetto,
si chiede di sapere quali misure di tutela e protezione siano state ad oggi adottare e quali il Ministro in indirizzo intenda adottare per scongiurare la diffusione del virus all'interno delle strutture carcerarie presenti nel nostro Paese e garantire la salute di tutti gli operatori, che a vario titolo operano al loro interno.

(3-01417)