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lunedì 17 novembre 2014

Jobs Act:Landini, Renzi e i suoi non rispettano lavoratori


Jobs Act:Landini, Renzi e i suoi non rispettano lavoratori
Cos perdono gli elettori ma io non entro in politica
(ANSA) - ROMA, 17 NOV - A chi gli chiede di entrare in
politica Maurizio Landini, segretario generale Fiom risponde che
lui fa il sindacalista, ma "di un sindacato che rivendica un
ruolo politico". E a chi lo accusa di non rispettare il lavoro
del Parlamento, come ha fatto ieri il ministro del Lavoro
Giuliano Poletti, replica: "Non sono io, Maurizio Landini, a non
rispettarlo. E' il governo che non lo rispetta chiedendo di
votare una delega in bianco sulla riforma del lavoro: nessun
altro esecutivo era mai arrivato a tanto".
Siamo di fronte, sottolinea Landini a "un governo che vuole
cambiare il lavoro senza discuterne con le organizzazioni
sindacali che rappresentano milioni di lavoratori, e senza tener
conto di chi ha scioperato. Un governo che non Š stato eletto
dal popolo su questo programma e un partito di maggioranza che
non ha ancora capito che chi lo ha votato ora Š contro di lui".
"I parlamentari - spiega quindi Landini anche sulla minoranza
dem che ha trovato l'accordo sul Jobs Act - rappresentano il
loro partito, non possono sostituirsi al sindacato, anche se
ex-sindacalisti". "Condanno le minacce a Taddei - dice quindi -
ma non accetto lezioni da chi per primo non rispetta". (ANSA).

Y43
17-NOV-14 10:07 NNNN

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