LAVORO: CAMUSSO, VALUTEREMO RICORSO A UE CONTRO JOBS ACT =
Roma, 26 nov. (AdnKronos) - "Valuteremo tutte le strade, anche il
ricorso all'Europa contro il Jobs act. La lettura degli articoli 30 e
31 della carta di Nizza dice che è possibile, ci penseremo, ci
proveremo". A dirlo è il segretario generale della Cgil, Susanna
Camusso, a margine dell'incontro con il sindacato di Polizia Silp a
Roma, dopo la sentenza della Corte di Giustizia Ue che dichiara
illegittime le norme italiane sui contratti a tempo determinato nelle
scuola.
"Vedremo come scriveranno i decreti delegati. Vedremo se decidono nel
chiuso delle stanze o se aprono un confronto. La normativa italiana
non interpreta le direttive europee. Si può ricorrere esattamente in
ragione delle direttive europee. Questi sono i casi in cui diciamo:
meno male che l'Europa c'è", sottolinea Camusso. "Sarà uno degli
argomenti che useremo per contrastare il tentativo di abrogare
l'articolo 18 che è in corso con la legge delega", aggiunge.
"Non è l'approvazione al Parlamento che ci ferma per cambiare le norme
che riteniamo sbagliate, continueremo la nostra iniziativa e anche
alla luce della sentenza di oggi che ha confermato che quando dicevamo
che l'uso dei contratti a termine in quel modo contrastava con le
direttive europee", sottolinea il leader della Cgil. A proposito di
un'eventuale consultazione la Camusso dice: "c'è tanta strada prima di
porsi il tema del referendum".
(Mor/AdnKronos)
26-NOV-14 14:24
Jobs Act: Camusso, valuteremo anche ricorso a Ue (2)
(ANSA) - ROMA, 26 NOV - "La lettura degli articoli 30 e 31
della Carta di Nizza dice che Š possibile, ci penseremo, ci
proveremo", ha risposto Camusso alla domanda se il sindacato
stia pensando di rivolgersi anche all'Europa contro il Jobs Act.
Intanto, ha proseguito, "Abbiamo bisogno di capire come vengono
scritti i decreti delegati, se si decidono nel chiuso delle
stanze o se si apre un confronto. Ci sono ancora cose da
valutare". Alla domanda se tra le ipotesi c'Š anche quella del
referendum abrogativo, Camusso a margine di una iniziativa del
Silp ha replicato che "c'Š tanta strada prima di porsi il tema
del referendum".
In precedenza, rispetto all'approvazione del Jobs Act ieri
alla Camera ed alla luce della sentenza di oggi della Corte di
giustizia europea sui precari della scuola, il segretario
generale della Cgil ha affermato che "non Š l'approvazione in
parlamento che ci ferma rispetto alla scelta di cambiare norme
che riteniamo sbagliate". Ha ricordato lo sciopero generale
proclamato insieme alla Uil per il 12 dicembre e ha proseguito:
continueremo la nostra iniziativa anche alla luce della sentenza
di oggi che ha confermato che l'uso di contratti a termine in
quel modo contrasta con le direttive europee. Muoveremo tutti i
passi necessari anche quelli in rapporto con l'Europa, la Carta
di Nizza l'applicazione e il valore che viene dato al lavoro,
alla sua dignit…. Continueremo serenamente". (ANSA).
MRG/STA
26-NOV-14 14:34 NNNN
Scuola: Camusso, bene sentenza, meno male che c'Š l'Europa
(ANSA) - ROMA, 26 NOV - La sentenza della Corte di giustizia
europea sui precari della scuola Š uno di quei "casi in cui
diciamo meno male che l'Europa c'Š". Questo Š il commento del
segretario generale della Cigl, Susanna Camusso, sottolineando
che quando "la normativa italiana non interpreta le direttive
europee si pu• ricorrere esattamente in ragione delle direttive
europee. Sar… - ha proseguito a margine di una iniziativa con il
Silp-Cgil - uno degli argomenti che useremo anche per
contrastare il tentativo di abrogare l'articolo 18 che Š in
corso con la legge delega", il Jobs Act.
Per il leader della Cgil "non c'Š dubbio" che questa sentenza
sia "un precedente per i precari della P.A. e sul decreto
Poletti" sui contratti a termine, contro il quale la Cgil ha gi…
presentato un ricorso. "Il governo - ha detto ancora Camusso -
deve rispondere sul fatto che non procede alla stabilizzazione
dei precari". (ANSA).
MRG/STA
26-NOV-14 14:46 NNNN
Jobs Act: Camusso, Epifani? Fa sue scelte da parlamentare
(ANSA) - ROMA, 26 NOV - "E' un parlamentare della Repubblica
e deve fare le sue scelte". Cos il segretario generale della
Cgil, Susanna Camusso, ha risposto a chi le chiedeva del voto a
favore del Jobs Act dell'ex segretario della Cgil e del Pd,
Guglielmo Epifani. "In Parlamento, visto che abbiamo incontrato
tutti i capigruppo, sanno perfettamente qual Š l'opinione della
Cgil", ha aggiunto a margine di una iniziativa del Silp. (ANSA).
MRG/MB
26-NOV-14 15:13 NNNN
Forze ordine: Camusso, si' riorganizzazione no tagli =
(AGI) - Roma, 26 nov. - Il sistema delle forze dell'ordine
italiane va riorganizzato, evitando pero' la logica "puramente
contabile" dei tagli. E' quanto ha affermato il segretario
generale della Cgil, Susanna Camusso, in un incontro con il
Silp. Se il tema si affronta partendo dalle risorse e poi
guardando al personale e all'organizzazione si rischia, ha atto
notare, il disastro: non si puo' pensare di abolire o accorpare
dei corpi senza guardare alle necessita' di presenze sul
territorio, soprattutto in una situazione cosi' difficile come
quella che sta affrontando il Paese. (AGI)
Ing/Roc (Segue)
261550 NOV 14
NNNN
Forze ordine: Camusso, si' riorganizzazione no tagli (2)=
(AGI) - Roma, 26 nov. - Per Camusso il sistema e' troppo
"verticalizzato" e occorrono una riduzione delle gerarchie e
maggiore trasparenza. Vanno esplicitati i confini di azione e
definite le forme di collaborazione fra polizia e carabinieri,
perche' il territorio sia piu' presidiato; piu' che far
svolgere compiti di ordine pubblico agli agenti della guardia
di finanza, occorrerebbe potenziare la loro azione nella lotta
ai reati fiscali e finanziari. Quanto alle guardie forestali,
il corpo non dovrebbe essere sciolto ma andrebbe impostato un
diverso rapporto con i forestali. In una stagione cosi'
difficile, ha aggiunto, occorre stare attenti a "distinguere
fra protesta pacifica e violenta". Le forze dell'ordine, ha
osservato Camusso che all'esordio del suo intervento ha
ricordato le parole di Pierpaolo Pasolini, non possono fungere
da cuscinetto o da capro espiatorio. Bisogna agire d'anticipo e
sollevare il problema, per evitare una divisione fra cittadini
e forze dell'ordine ma anche dando risposte al disagio e
mantenendo sempre salda la difesa dei diritti. (AGI)
Ing/Roc
261550 NOV 14
NNNN
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