Mafia: Bolzoni, ebbi rapporto polizia su Falcone spiato =
(AGI) - Caltanissetta, 24 mar. - "Nel 1989 mi venne fornito
dall'ex capo della Mobile Arnaldo La Barbera e da un'altra
persona di alto rango istituzionale un rapporto di polizia dal
quale emergeva che i telefonini di Giovanni Falcone erano sotto
controllo. Entrai anche negli uffici di Falcone e vidi che
c'erano uomini in tuta bianca che lavoravano e controllavano
l'ufficio". Ad affermarlo e' stato il giornalista di
"Repubblica", Attilio Bolzoni, chiamato a deporre davanti la
Corte d'Assise di Caltanissetta nell'ambito del secondo
processo per la strage di Capaci. "Capii -ha proseguito
Bolzoni- di avere una bomba in mano e quindi raccontai la
vicenda. Uscirono gli articoli su 'Repubblica' con il titolo
'Falcone spiato' ed il giorno successivo in tanti smentirono la
circostanza. Ma l'allora capo della Polizia confermo' che
Falcone non era spiato, ma spiatissimo".
Cl1/Rap/Mzu (Segue)
241237 MAR 15
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Mafia: Bolzoni, ebbi rapporto polizia su Falcone spiato (2)=
(AGI) - Caltanissetta, 24 mar. - Bolzoni ha parlato anche delle
sue considerazioni sulla vicenda: "Molti anni dopo, parlando
con il collega Giuseppe D'Avanzo -ha detto- riflettemmo sul
fatto che forse quelle notizie erano state diffuse o con
intenzione malevola e quindi per creare pressioni su Falcone o
con un intento positivo e quindi per attirare l'attenzione su
di lui anche perche' siamo nel periodo dell'attentato
dell'Addaura e delle lettere del 'Corvo".
Arnaldo La Barbera, l'allora capo della Squadra Mobile di
Palermo, secondo quanto ha dichiarato il giornalista, gli
avrebbe anche fornito degli identikit di persone presenti, poco
prima dell'attentato, sul luogo della strage di Capaci. Il
processo riprendera' il 27 aprile. Prevista una trasferta di
quattro giorni a Roma, dove nell'aula bunker del carcere di
Rebibbia la Corte ascoltera' alcuni collaboratori di giustizia.
(AGI)
Cl1/Rap/Mzu
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