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martedì 7 aprile 2015

AUSTRALIA: NON PIU' SEGRETI I DATI DI CHI SCARICA ILLEGALMENTE FILM ONLINE =


AUSTRALIA: NON PIU' SEGRETI I DATI DI CHI SCARICA ILLEGALMENTE FILM ONLINE =
Sei Internet provider costretti dal giudice a fornire nomi
utenti a detentori diritti 'Dallas Buyers Club'

Sidney, 7 apr. (AdnKronos) - E' una sentenza che farà discutere e che
segna un punto a favore delle major hollywoodiane in guerra contro la
pirateria online quella emessa da un tribunale federale australiano.
Il giudice Nye Perram ha ordinato a sei Internet provider locali (sei
società che forniscono agli utenti l'accesso alla Rete, ndr) di
consegnare le generalità dei loro clienti sospettati di avere
scaricato illegalmente il film 'Dallas Buyers Club'. A presentare
ricorso lo scorso febbraio era stata la società statunitense che
detiene i diritti del film, che nel 2014 valse a Matthew McConaughey e
Jared Leto gli Oscar rispettivamente per il migliore attore
protagonista e per il migliore attore non protagonista.

La società Usa aveva riferito al tribunale di avere individuato in
Australia 4.726 indirizzi Ip di computer sui quali il film era stato
scaricato e condiviso illegalmente online attraverso il sistema
BitTorrent. Secondo i sei Internet provider chiamati in causa, la
richiesta avanzata dalla società detentrice dei diritti del film, la
Dallas Buyers Club LLC, di avere accesso ai dati di fatturazione degli
utenti sospettati, violava le norme sulla privacy. Il giudice ha però
espresso un parere diverso, affermando che i dati possono essere
utilizzati dalla società Usa per chiedere "un risarcimento per le
violazioni" del diritto d'autore compiute da quanti hanno scaricato
illegalmente il film.

Come riporta l'emittente Abc, per Michael Bradley, uno degli avvocati
che difendevano gli interessi della società Usa, la sentenza è un
passo importante nella guerra contro la pirateria online. L'Australia
è uno dei paesi al mondo dove è maggiormente diffusa la pratica del
download illegale di contenuti digitali. Una situazione che ha spinto
il governo a varare una serie di norme contro la pirateria online. La
prossima udienza del processo è prevista per il 21 aprile.


(Mli/AdnKronos)
07-APR-15 14:45

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