Francia: polizia contro ministra, permesso a detenuto-killer

Francia: polizia contro ministra, permesso a detenuto-killer
Schedato come pericoloso, non rientra e spara contro gli agenti
(ANSA) - PARIGI, 6 OTT - Polizia in rivolta contro la
ministra della Giustizia, Christiane Taubira, per il permesso di
uscita senza ulteriori controlli rilasciato a un detenuto
schedato come pericoloso. L'uomo non era rientrato da maggio e,
da ricercato, ha ingaggiato ieri una sparatoria contro la
polizia. Prima di morire, ha gravemente ferito un agente.
Il malvivente, 36 anni, non era rientrato in cella dopo un
permesso di uscita che gli era stato concesso a maggio pur
essendo pericoloso, multirecidivo e sospettato di essersi
avvicinato all'islam radicale in carcere. Gli schedari lo
indicano come detenuto "S" (Suret‚ d'Etat), una menzione che
rende obbligatoria particolare attenzione nei suoi confronti.
Ieri un poliziotto Š stato ferito in modo grave durante un
inseguimento nei confronti del detenuto in fuga e di un suo
complice, che avevano svaligiato un deposito di gioielli a
Saint-Ouen, banlieue di Parigi. Dopo parecchi chilometri, fino a
Saint-Denis, uno dei due si Š arreso, l'altro ha fatto fuoco con
un'arma automatica. Ha ferito un poliziotto alla testa ed Š
stato poi raggiunto dai proiettili delle forze dell'ordine,
morendo poco pi— tardi all'ospedale. I sindacati di polizia
chiedono ora che la ministra Taubira "renda conto" del permesso
accordato evidentemente troppo alla leggera a un detenuto cos
pericoloso. "Quello che Š aberrante - dice il sindacato Synergie
Officiers - Š che un individuo con il suo profilo abbia potuto
beneficiare di una commutazione della pena e di un permesso
incondizionato".

GIT
06-OTT-15 09:21 NNNNp