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giovedì 19 novembre 2015

INFANZIA. FP CGIL: 900 MILA BIMBI ESCLUSI DA ASILO NIDO -


INFANZIA. FP CGIL: 900 MILA BIMBI ESCLUSI DA ASILO NIDO


(DIRE) Roma, 19 nov. - Oltre 900 mila bambini in Italia, quelli
compresi nella fascia tra sei mesi e due anni, sono esclusi dagli
asili nido. Per motivi diversi: in parte per scelta delle
famiglie ma, per la gran parte, per l'impossibilita' di potervi
accedere, tra una scarsa offerta pubblica e l'esosa richiesta
privata. È quanto risulta da una elaborazione della Fp Cgil
Nazionale condotta sui dati Istat relativi all'offerta comunale
di asili nido e altri servizi socio-educativi per la prima
infanzia in parallelo con le rilevazioni su natalita' e
fecondita' della popolazione residente.
Una elaborazione prodotta in vista della 'Giornata mondiale
dei diritti dell'infanzia' (20 novembre) e per promuovere e
accompagnare una campagna della categoria dei servizi pubblici
della Cgil sugli asili nido, dietro le parole: #ChiedoAsilo.
Dalle elaborazioni della Fp Cgil, infatti, emerge un bacino
enorme di bambini esclusi dal 'diritto d'asilo' e "condannati,
allo stato dei fatti, ad esserlo ancora a lungo". La legge di
Stabilita', infatti, non prevede alcuna risorsa per finanziare il
progetto, previsto dalla legge cosiddetta 'buona scuola', di fare
dello 0-3 non piu' un servizio a domanda individuale ma un
diritto universale, equiparandolo alla scuola d'infanzia.(SEGUE)
(Com/Lum/ Dire)
12:24 19-11-15

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INFANZIA. FP CGIL: 900 MILA BIMBI ESCLUSI DA ASILO NIDO -2-


(DIRE) Roma, 19 nov. - Entrando nel dettaglio della elaborazione,
la Fp Cgil rileva come nel report dell'istituto statistico
(relativo al 2012), l'offerta complessiva di asilo nido e di
micro nidi per la prima infanzia - pubblici e privati - copra una
fascia di bambini da zero a due anni pari al 17,9% (ovvero 17,9
posti ogni 100 bambini) pari a 289.851 bambine e bambini. Una
percentuale lontana non solo dalla media dei paesi scandinavi,
che si aggira intorno al 50%, ma anche dalla (passata) strategia
di Lisbona che prevedeva entro il 2010 una copertura pari al 33%.
Per converso, quindi, questi 290 mila 'fortunati' bambini
rappresentano una piccola quota parte: sono, infatti, oltre 908
mila, stima la Fp Cgil, quelli esclusi, ovviamente per ragioni
diverse ma che per la gran parte hanno a che fare con il binomio
scarsa offerta ed esose rette nel privato. "Una mole enorme di
bambine e bambini ai quali non viene garantito loro un diritto
che gli spetta e che, al momento, non possono usufruire del
servizio, per la carenza di strutture pubbliche o per i costi
enormi delle private", afferma il segretario nazionale della Fp
Cgil, Federico Bozzanca, aggiungendo che "questo dato rimarra'
tale senza che ci siano fatti concreti, oltre la retorica dei
mille asili in mille giorni".
(Com/Lum/ Dire)
12:24 19-11-15

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