IL VICE DIRETTORE GENERALE
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante
«Codice dell'Ordinamento Militare» e successive modifiche e
integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,
n. 90, recante «Testo Unico delle disposizioni regolamentari in
materia di Ordinamento Militare» e successive modifiche e
integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 - registrato alla
Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1, foglio n. 390 -
concernente tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della
Direzione Generale per il Personale Militare;
Visto il decreto dirigenziale n. 185/1D del 20 agosto 2015, con
il quale e' stato indetto il concorso interno, per esami e titoli,
per l'ammissione al 14° corso annuale di 210 Allievi Marescialli del
ruolo Ispettori dell'Arma dei Carabinieri;
Constatata la presenza di un refuso nell'art. 9, comma 4, del
sopracitato decreto dirigenziale n. 185/1D del 20 agosto 2015 tale da
renderne necessaria la rettifica;
Visto l'art. 1 del decreto dirigenziale emanato dalla Direzione
Generale per il Personale Militare il 18 settembre 2015, concernente
la delega al Dirig. dr. Concezio Berardinelli, Vice Direttore
Generale della predetta Direzione Generale, all'adozione di taluni
atti di gestione amministrativa in materia di reclutamento del
personale delle Forze Armate e dell'Arma dei Carabinieri,
Decreta:
Per i motivi indicati nelle premesse l'art. 9, comma 4 del
decreto dirigenziale n. 185/1D del 20 agosto 2015, viene cosi'
modificato:
«4. I candidati all'atto della presentazione dovranno
consegnare:
uno specchio riepilogativo delle vicende sanitarie pregresse
e/o in atto rilasciate dalle infermerie competenti;
il referto, rilasciato in data non anteriore a sessanta (60)
giorni antecedenti la visita di analisi di laboratorio, concernente
il dosaggio quantitativo del glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD)
eseguito sulle emazie ed espresso in termini di percentuale di
attivita' enzimatica. I candidati riconosciuti affetti da carenza
accertata, totale o parziale, dell'enzima G6PD, dovranno rilasciare
la dichiarazione di ricevuta informazione e responsabilizzazione di
cui all'allegato C.
I candidati di sesso femminile dovranno, altresi', esibire il
referto del test di gravidanza (su sangue o urine) eseguito, in data
non anteriore a cinque giorni precedenti la data di presentazione per
lo svolgimento degli accertamenti sanitari, nel rispetto delle
disposizioni di cui all'articolo 580, comma 2, del decreto del
Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90.».
Il presente decreto, sottoposto al controllo ai sensi della
normativa vigente, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 18 dicembre 2015
Dirig. dr. Concezio Berardinelli
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