PD: GARANTI CONVOCATI IN SICILIA, MICELI ' SCOVA IL CUFFARIANO'
Palermo, 6 feb. (Adnkronos) - "' Chi siete? Che cosa portate? Ma quanti
siete? Un fiorino'. Il doganiere del film ' Non ci resta che piangere',
è la metafora perfetta del dirigente di partito vecchio stile". Così
il segretario del Pd Palermo Carmelo Miceli commenta su fb la
decisione del segretario regionale Fausto Raciti di convocare lunedì,
a Palermo, i garanti del partito per procedere alla valutazione delle
tessere dei nuovi iscritti. Una decisione presa dopo le dichiarazioni
rilasciate dall' ex presidente della Regione Totò Cuffaro.
"Lunedì sono convocati i garanti del Pd siciliano. Compito assegnato:
scova il ' Cuffariano' tra gli iscritti Democratici - scrive Miceli -
Nessuna indicazione, ancora, sulle modalità da utilizzare per la
selezione. Il comitato centrale è al lavoro per trovare il metodo più
efficace e rumors fanno pensare che, probabilmente, il segretario
ordinerà di puntare al rinvenimento di tracce di ricotta o di crosta
del famoso cannolo siciliano. Una volta scovati, gli iscritti verranno
espulsi dagli elenchi, previo giuramento di non votare mai Partito
Democratico e di dire che Renzi non è un buon presidente del
Consiglio. Naturalmente, chiuso il minuzioso e attento setacciamento
tra i tesserati, si passerà a quello ben più complesso tra gli
elettori".
Una caccia, quella al ' cuffariano', che secondo Miceli ha già prodotto
i suoi risultati. "Beccati - aggiunge - i pentiti della prima ora (tra
questi uno prestigioso: trattasi di Giuseppe Bruno, attuale presidente
del Pd Sicilia che, a dire il vero, si era mimetizzato benissimo e per
non farsi beccare aveva strategicamente scelto di aderire ai
Democratici di Sinistra), adesso si punta a scovare quelli della
seconda e della terza ora. Cuffariani, Raciti vi ha avvistato. Non
avrete scampo".
(Red/Adnkronos)
06-FEB-16 19: 08
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