USA: CORKER, LE MIE PAROLE SU TRUMP ERANO RAGIONATE =
su Iran Trump dovra' esercitare il massimo della diplomazia con
alleati europei
Washington, 17 ott. (AdnKronos) - Il senatore Bob Corker non si
rimangia le parole su Donald Trump, accusato di portare il paese
"verso la terza guerra mondiale", di gestire il suo mandato quasi
fosse "un reality show" in una Casa Bianca che somiglia ad un "asilo
per adulti". "Pensieri ben meditati", ha ribadito con forza. "Le mie
dichiarazioni, le mie affermazioni, le confermo, sì", ha detto il
Repubblicano del Tenessee, parlando con la Cnn.
"Ho formulato critiche per un po' e poi le cose sono cresciute con il
tempo - ha spiegato il senatore - Ho avuto cene private, ho fatto
telefonate private, ho cercato di intervenire su questioni in cui
speravo che le cose sarebbero andate in modo diverso e così non
andavano bene per il paese. Non è cosa nuova, va avanti da tempo".
Ma Trump ha bisogno di Corker, presidente della Commissione Esteri del
Senato, sottolinea la Cnn, anche in vista dei cambiamenti che ha
annunciato riguardo all'accordo sul nucleare iraniano: Trump ha
chiesto al Congresso di trovare una nuova soluzione entro i prossimi
due mesi. E per garantirsi l'appoggio del Congresso, in particolare
dei Democratici, sottolinea Corker, l'amministrazione dovrà affrontare
i timori da parte europea sul rischio che le nuove norme non facciano
saltare l'intesa raggiunta con Teheran. "E' qualcosa che può
funzionare se l'amministrazione eserciterà il massimo della diplomazia
con i nostri alleati europei", mette in guardia Corker.
(Ses/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
17-OTT-17 09:17
NNNN
su Iran Trump dovra' esercitare il massimo della diplomazia con
alleati europei
Washington, 17 ott. (AdnKronos) - Il senatore Bob Corker non si
rimangia le parole su Donald Trump, accusato di portare il paese
"verso la terza guerra mondiale", di gestire il suo mandato quasi
fosse "un reality show" in una Casa Bianca che somiglia ad un "asilo
per adulti". "Pensieri ben meditati", ha ribadito con forza. "Le mie
dichiarazioni, le mie affermazioni, le confermo, sì", ha detto il
Repubblicano del Tenessee, parlando con la Cnn.
"Ho formulato critiche per un po' e poi le cose sono cresciute con il
tempo - ha spiegato il senatore - Ho avuto cene private, ho fatto
telefonate private, ho cercato di intervenire su questioni in cui
speravo che le cose sarebbero andate in modo diverso e così non
andavano bene per il paese. Non è cosa nuova, va avanti da tempo".
Ma Trump ha bisogno di Corker, presidente della Commissione Esteri del
Senato, sottolinea la Cnn, anche in vista dei cambiamenti che ha
annunciato riguardo all'accordo sul nucleare iraniano: Trump ha
chiesto al Congresso di trovare una nuova soluzione entro i prossimi
due mesi. E per garantirsi l'appoggio del Congresso, in particolare
dei Democratici, sottolinea Corker, l'amministrazione dovrà affrontare
i timori da parte europea sul rischio che le nuove norme non facciano
saltare l'intesa raggiunta con Teheran. "E' qualcosa che può
funzionare se l'amministrazione eserciterà il massimo della diplomazia
con i nostri alleati europei", mette in guardia Corker.
(Ses/AdnKronos)
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