PENSIONI. CONAPO: VIGILI FUOCO IGNORATI DA GOVERNO E CGIL-CISL-UIL
(DIRE) Roma, 21 nov. - "Nella trattativa tra governo e sindacati
Cgil-Cisl-Uil non abbiamo sentito spendere una sola parola in
favore delle pensioni dei vigili del fuoco, i quali non saranno
quindi esentati dall'innalzamento di ulteriori 5 mesi per
l'accesso alla pensione. Senza poi contare che si continua tenere
i vigili del fuoco esclusi dai riconoscimento previdenziali
correlati ai servizi operativi che hanno tutti gli altri corpi".
E' il commento di Antonio Brizzi, segretario generale del Conapo,
il sindacato autonomo dei vigili del fuoco in merito alle
decisioni sulle pensioni.
Il segretario del Conapo evidenzia che "i vigili del fuoco
hanno anche una pensione doppiamente penalizzata rispetto alle
forze di polizia e alle forze armate, saranno i pensionati piu'
poveri del pubblico impiego se non si interviene con una modifica
legislativa".
Questo perche' "con retribuzioni di 300 euro al mese inferiori
agli altri corpi le pensioni dei vigili del fuoco sono di
conseguenza le piu basse di tutti ma- aggiunge- a questa
ingiustizia si somma anche il paradosso che siamo l'unico corpo
per il quale lo stato non tiene conto dei servizi operativi e non
applica il meccanismo dei 6 scatti di cui all'art. 6 bis della
legge 472 del 1987 e il meccanismo della maggiorazione del
servizio di un anno ogni 5 di cui al decreto legge 387 del 1987.
Ci auguriamo che il premier Gentiloni e il Ministro Minniti si
ravvedano, sui sindacati confederali ci contiamo poco ma sono
ancora in tempo a farsi sentire", ha concluso.
(Com/Vid/ Dire)
16:54 21-11-17
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