Messaggero di giovedì 11 gennaio 2018, pagina 1
Pa, esternalizzare le attività costa di più - Ma esternalizzare le attività della Pa allo Stato costa di più
Tito Boeri*
L'intervento Pa, esternalizzare le attività costa di più Inversione di
rotta Ma esternalizzare le attività della Pa allo Stato costa di più
"senza oneri aggiuntivi per la finanza pubblica": dall'uscita anticipata
dal lavoro (Ape), al reddito di inserimento (Rei), fino al premio alla
nascita. Al contempo aumenta la spesa per personale convenzionato
(cresciuta del 15% nel 2017 per raggiungere 85 milioni) e per
intermediari esterni chiamati ad assolvere funzioni che, almeno in
parte, potrebbero essere svolte direttamente dall'istituto. Anche i
Comuni delegano molte funzioni a enti esterni. Per esempio, a seguito
dell'introduzione della prima misura nazionale di contrasto alla
povertà, il Rei, lmnps si è sentito spesso chiedere dai Comuni di
abilitare le cooperative sociali, che operano per conto di questi enti
locali, alla trasmissione diretta delle domande. Ma l'Inps non pub
aprire le proprie banche dati a soggetti esterni alle amministrazioni
pubbliche interessate, quindi lo scambio di informazioni è più complesso
e rischia di allungare i tempi delle istruttorie. In questi casi,
peraltro, il coinvolgimento di operatori terzi non è affatto "senza
oneri aggiuntivi". Dei 1700 milioni stanziati per il Rei, ben 300
saranno destinati a finanziare queste istruttorie decentrate, fondi che
andranno in gran parte a soggetti privati. Nell'ultima legge di bilancio
all'Inps, non è stato concesso di utilizzare, come preventivamente
autorizzato dal Mef, risparmi nelle proprie spese di funzionamento per
effettuare assunzioni di personale qualificato - aggiuntive rispetto a
quelle previste dal concorso per 365 nuovi funzionari - che sarebbero
servite per gestire il Rei e le complesse misure introdotte lo scorso
anno per permettere uscite anticipate verso la pensione. La stessa legge
ha, invece, destinato ulteriori 20 milioni ai Caf perle certificazioni
Isee, che faranno salire a circa 150 milioni le risorse pubbliche
destinate all'insieme dei centri di assistenza fiscale e poste a carico
dell'Inps....SEGUE SULLA TESTATA
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