Translate

martedì 29 maggio 2018

News agenzie Governo




MARTEDÌ 29 MAGGIO 2018 11.57.20

GOVERNO: MELONI, SPREAD VOLA, ORA MATTARELLA CHIAMA BISMARCK? =

Roma, 29 mag. (AdnKronos) - "Vola lo spread, superata quota 300. Evidentemente ai mercati non piace nemmeno Cottarelli. Che farà ora Mattarella, chiamerà direttamente il fantasma di Otto von Bismarck per dargli l'incarico di governo?" E' quanto scrive su Facebook il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni. (Pol/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-MAG-18 11:56 NNNN


MARTEDÌ 29 MAGGIO 2018 11.58.21

GOVERNO: DI MAIO, SPREAD OLTRE 300, PROBLEMA NON ERAVAMO NOI =

Roma, 29 mag. (AdnKronos) - "Lo spread oggi è schizzato oltre i 300 punti: non accadeva da 4 anni. Il problema non eravamo noi, non era la nostra squadra di ministri, ma l'incertezza che oggi regna sovrana. Se il governo del cambiamento fosse partito, oggi avremmo un governo politico forte che sarebbe già al lavoro per incontrare gli altri Paesi Ue e spiegargli i dettagli della nostra politica economica che non ha mai previsto l'uscita dall'euro". Lo scrive su Facebook il leader del M5S, Luigi Di Maio. "Oggi invece c'è solo la prospettiva di un governo debolissimo - prosegue - che otterrà solo una manciata di voti di fiducia (se li otterrà) e che non ha alcuna idea di futuro del Paese. Andare contro la democrazia non paga". (Ile/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-MAG-18 11:57 NNNN




MARTEDÌ 29 MAGGIO 2018 11.57.20


M5S: DI BATTISTA, DOPPIO MANDATO? LEGISLATURA MAI PARTITA =

Roma, 29 mag. (AdnKronos) - "Il mio ruolo alternativo a quello di Di Maio? La forza del Movimento è un legame indissolubile che c'è tra me è Luigi. Per me Luigi è un esempio. Il vincolo del doppio mandato? Questa legislatura per quanto mi riguarda non è partita, per cui tutti coloro che sono stati eletti per questa legislatura che non è partita, per quanto mi riguarda hanno il pieno diritto di ricandidarsi". Lo ha detto Alessandro Di Battista del Movimento 5 Stelle, intervistato da Agorà su Rai Tre. (Ant/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-MAG-18 11:56 NNNN



MARTEDÌ 29 MAGGIO 2018 11.56.08


--SALVINI: SPREAD? CHIEDERE A MATTARELLA, VOLEVA RASSICURARE MERCATI

--SALVINI: SPREAD? CHIEDERE A MATTARELLA, VOLEVA RASSICURARE MERCATI (DIRE) Roma, 29 mag. - "Chiedete a Mattarella... Fosse per me ci sarebbe un governo in carica. Hanno scelto altrimenti per rassicurare i mercati, non mi sembra ci stiano riuscendo". Cosi' il leader della Lega Matteo Salvini, al termine della riunione dei gruppi parlamentari, risponde sull'aumento dello spread. (Tar/ Dire) 11:55 29-05-18 NNNN



MARTEDÌ 29 MAGGIO 2018 11.50.06


--FEDRIGA (LEGA): MATTARELLA? NON PERSEGUIAMO STRADA SCONTRO FRONTALE

--FEDRIGA (LEGA): MATTARELLA? NON PERSEGUIAMO STRADA SCONTRO FRONTALE COLLE FATTO POSSIBILE PER AVVIARE GOVERNO, È MANCATO CORAGGIO FINALE (DIRE) Roma, 29 mag. - Massimiliano Fedriga e' intervenuto questa mattina ai microfoni di ECG, il programma condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio su Radio Cusano Campus, l'emittente dell'Universita' degli Studi Niccolo' Cusano. Il leghista, governatore del Friuli Venezia Giulia, ha parlato dell'attuale situazione politica: "Il Governo non e' stato fatto perche' ci sono state pressioni arrivate da fuori il nostro Paese. Per seguirle e' stata scelta una via che non combacia con l'attuale maggioranza del nostro Parlamento. Ci sono tante forze politiche che stanno cavalcando strumentalmente la questione. Qui non si parla di come immaginare l'azione di governo, argomento soggettivo. Qui si parla dell'idea di democrazia. La democrazia non puo' passare attraverso un assenso/consenso che venga da altri paesi europei". Su quanto accaduto con il Presidente della Repubblica: "Le controproposte di Mattarella sono pubbliche, ma noi non ci siamo impegnati su un cognome, ci siamo impuntati su un metodo. Il Governo deve essere al servizio degli italiani, non a disposizione di qualche potentato dell'Unione Europea. Non potevamo transigere su questo, abbiamo gia' fatto tanti passi indietro. Chi dice che Salvini in realta' aveva il desiderio di tornare a votare sbaglia, anche se capisco le difficolta' politiche che portano a creare dei castelli poco realistici. Avessimo voluto tornare al voto, avremmo potuto farlo da subito, visto che la Lega ha iniziato a crescere in tutti i sondaggi subito dopo le elezioni. Abbiamo invece fatto uno sforzo ogni tipo di aspettativa. Anche difficile. Nessuno immaginava ad esempio che la trattativa con i Cinque Stelle portasse consensi alla Lega. Noi l'abbiamo fatta non per guadagnare un voto in piu', ma per governare e dare risposte concrete ai cittadini di questo Paese". Di nuovo su Mattarella: "In modo molto chiaro, sottolineo che noi non perseguiamo la strada dello scontro frontale. Mattarella ha fatto il possibile per avviare il Governo, e' mancato il coraggio finale perche' sono arrivate pressioni forti dall'esterno. Capisco la paura, ma non possiamo decidere chi governa il Paese per la volonta' di qualche fondo e non per la volonta' dei cittadini. Altrimenti saremmo sempre sotto ricatto. Se ci releghiamo ad essere servili verso questo potere finanziario, non ne usciremo mai". Sull'euro e sull'Europa: "L'abbiamo scritto e detto, non siamo contro l'Europa, siamo contro questa Europa, che deve essere ricostruita sulle basi di un interesse generale dei popoli europei. Non puo' esistere una Europa con uno o due Paesi egemoni. L'euro va bene se risponde alle esigenze di tutti i paesi europei. Non siamo contro l'euro, possiamo metterne in discussione il funzionamento, per renderlo piu' attuale e piu' rispondente alle esigenze economiche e imprenditoriali di diversi Paesi europei. Non siamo dei sovversivi". Infine, Fedriga si sofferma sul Movimento Cinque Stelle: "Lega e M5S insieme alle prossime elezioni? Non lo so dire, non lo decido io. In questa trattativa il Movimento Cinque Stelle si e' dimostrato serio e leale". (Com/Vid/ Dire) 11:49 29-05-18 NNNN




MARTEDÌ 29 MAGGIO 2018 11.46.17


GOVERNO, DI BATTISTA (M5S): DI MAIO AVEVA PROPOSTO ALTRI NOMI

GOVERNO, DI BATTISTA (M5S): DI MAIO AVEVA PROPOSTO ALTRI NOMI (9Colonne) Roma, 29 mag - "La questione dell'impuntatura è una stupidaggine totale. Qui non è la questione di Savona, io vi garantisco che Luigi Di Maio, sentendosi prima con Salvini, in un colloquio informale con il presidente della Repubblica, gli ha detto altri nomi? Per esempio il professor Bagnai? Per esempio Siri? Il Quirinale ha smentito? Il Quirinale sta mentendo. Mattarella è un essere umano, non è che non possa mentire. Io lo rispetto, perché fino a prova contraria è il nostro presidente della Repubblica, ma portare avanti uno stato d'accusa è previsto dalla Costituzione. Mi auguro che si possa portare avanti uno stato d'accusa, perché dire che Luigi Di Maio non ha avanzato questi altri nomi è una bugia". Lo ha detto Alessandro Di Battista, esponente del Movimento 5 Stelle, intervistato da Agorà, su Rai3. (red) 291146 MAG 18




MARTEDÌ 29 MAGGIO 2018 11.46.05


GOVERNO. PROF D'ALESSANDRO: SEMBRA UNA REPUBBLICA SEMIPRESIDENZIALE

GOVERNO. PROF D'ALESSANDRO: SEMBRA UNA REPUBBLICA SEMIPRESIDENZIALE PROF. GIRELLI: PRESUPPOSTI PER IMPEACHMENT? DIREI DI NO (DIRE) Roma, 29 mag. - Giovanni D'Alessandro, vicepreside della Facolta' di Giurisprudenza, professore ordinario di Istituzioni di Diritto Pubblico presso l'Universita' Niccolo' Cusano, e Federico Girelli, docente di Diritto Costituzionale sempre presso l'Unicusano, sono intervenuti nel programma "Legge o Giustizia" su Radio Cusano Campus per analizzare la crisi politica che sta vivendo l'Italia. "In questa vicenda sono accaduti dei fatti di rilievo eccezionale- ha detto il professor D'Alessandro-. In passato il presidente della Repubblica aveva si' svolto un ruolo di moral suasion nei confronti dei Presidenti del Consiglio per la nomina dei ministri, ma mai era accaduto che un Presidente bloccasse la nomina di un intero Governo che si preannunciava avere la maggioranza parlamentare. Oggi la nostra sembra una Repubblica Semipresidenziale in cui il Presidente della Repubblica ha un ruolo attivo e non formale. La nostra scienza costituzionalistica tradizionale ha sempre sostenuto che il potere del Presidente della Repubblica nella nomina dei ministri su proposta del Presidente del Consiglio fosse da intendersi come proposta vincolante. È ammesso qualche aggiustamento, ma non era mai stato ipotizzato il blocco totale della nascita del Governo". (SEGUE) (Com/Vid/ Dire) 11:45 29-05-18 NNNN


MARTEDÌ 29 MAGGIO 2018 11.46.05


GOVERNO. PROF D'ALESSANDRO: SEMBRA UNA REPUBBLICA SEMIPRESIDENZIALE -2-

GOVERNO. PROF D'ALESSANDRO: SEMBRA UNA REPUBBLICA SEMIPRESIDENZIALE -2- (DIRE) Roma, 29 mag. - "Tutta la vicenda presenta delle specificita' e delle anomalie che impongono una riflessione- ha sottolineato Girelli- bisogna aver rispetto di forze politiche che hanno raccolto un cosi' grande consenso popolare. Questo consenso va gestito ed incanalato all'interno del funzionamento delle istituzioni repubblicane. Qui l'esigenza era quella di dare un Governo al Pese. Penso che tutti abbiano operato in buona fede. Il Presidente della Repubblica ha ritenuto di dare il suo consiglio nell'ambito delle sue attribuzioni costituzionali. Le forze politiche protagoniste evidentemente non hanno ritenuto sussistenti tutte le condizioni politiche per poter dare vita ad un governo". Mattarella poteva fare quello che ha fatto? "La Costituzione attribuisce al Presidente della Repubblica un potere di nomina sulla proposta del Presidente del Consiglio- ha ripreso Girelli- la proposta non e' un'imposizione. Resta il fatto che un Presidente incaricato dovrebbe avere una consistente maggioranza parlamentare che lo sostiene. Fare politica e' anche questo, trovare la strada per raggiungere l'obiettivo. In questo caso si e' deciso di arrestarsi". Per D'Alessandro "non si puo' dare una risposta univoca e semplice. Il Diritto costituzionale si rivela nella pratica. Anche col Presidente Napolitano si erano verificati atteggiamenti attivi e propulsivi. Deve essere evitata una crisi istituzionale per non bloccare il Paese. M5S e Lega, tra i tratti atipici che si sono manifestati, avevano sottoscritto un contratto, avallato anche da Mattarella, ed avevano detto esplicitamente che il Governo sarebbe stato un mero esecutore del contratto. Quanta autonomia avrebbe quindi avuto il Ministro dell'Economia?". Fratelli d'Italia e Movimento 5 Stelle vorrebbero mettere Mattarella in stato d'accusa: "Non mi sento di condividere le valutazioni di queste forze politiche- ha detto D'Alessandro- Cominciare una procedura del genere bloccherebbe le istituzioni e non si otterrebbe neanche di andare a votare a breve. Penso possa essere qualcosa di propagandistico. Non metto in dubbio che ci possa essere un margine di valutazione, ovvero che sia ipotizzabile in astratto la messa in stato d'accusa, ma non penso sia opportuno vista la situazione del Paese". "Ci sono i presupposti in questo caso specifico? Direi proprio di no" ha chiosato Girelli. (Com/Vid/ Dire) 11:45 29-05-18 NNNN






MARTEDÌ 29 MAGGIO 2018 11.33.08


GOVERNO. DI MAIO: SITUAZIONE GRAVISSIMA, DOBBIAMO REAGIRE

GOVERNO. DI MAIO: SITUAZIONE GRAVISSIMA, DOBBIAMO REAGIRE SORTI NOSTRO PAESE AFFIDATE A UN TECNICO ALLA MONTI (DIRE) Roma, 29 mag. - "La situazione e' molto grave, gravissima. Il voto degli italiani e' stato totalmente svuotato del suo valore. E questo non e' accettabile. Gli italiani il 4 marzo hanno deciso di cambiare, hanno chiesto un governo politico che facesse delle serie iniziative per cambiare la loro vita e invece Mattarella ha deciso di affidare le sorti del nostro Paese a un tecnico alla Monti. Lo ha fatto addirittura tirando in ballo il risparmio degli italiani. Se fosse nato un governo politico, con le idee chiare come ce le avevamo noi, oggi non ci sarebbe stato alcun problema". Lo scrive su facebook Luigi Di Maio (M5s), che aggiunge: "Non possiamo rimanere a guardare. Non possiamo neppure lasciarci anestetizzare dai media. Dobbiamo reagire subito e con fermezza. Vi invito tutti oggi pomeriggio alle 19 a Piazza Trento e Trieste per una passeggiata e poi alle 19.30 per il comizio in Largo Berlinguer". (Vid/ Dire) 11:32 29-05-18 NNNN




MARTEDÌ 29 MAGGIO 2018 12.04.07


GOVERNO. FEDRIGA: OTTIMA COLLABORAZIONE CON M5S IN QUESTI MESI

GOVERNO. FEDRIGA: OTTIMA COLLABORAZIONE CON M5S IN QUESTI MESI PRESIDENTE FVG: GRUPPO LEALE, PROPONIAMO PROGETTO INCLUSIVO. (DIRE) Trieste, 29 mag. - "Noi adesso abbiamo avuto un'ottima collaborazione con il Movimento 5 stelle, abbiamo imparato a conoscerlo in questi mesi e si e' dimostrato un gruppo leale e collaborativo. Da questo proponiamo un progetto che si contrappone a chi ha voluto far prevalere l'e'lite al popolo, noi vogliamo salvaguardare gli interessi nazionali dei cittadini di questo Paese e chi vuole stare in questo progetto e' il benvenuto, non e' un progetto esclusivo ma inclusivo". Lo afferma il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga interpellato su un eventuale ulteriore avvicinamento al Movimento 5 stelle a livello nazionale a margine delle dichiarazioni programmatiche di governo illustrate in Consiglio regionale a Trieste. Sulle volonta' del leader della Lega Matteo Salvini: "Noi abbiamo sempre detto che gli unici governi possibili sono quelli che escono dalle urne- risponde Fedriga- quelli che arrivano da altre logiche credo che possano essere dannosi per il Paese. Mi auguro che prima possibile gli italiani tornino a votare e scegliere per avere un Governo con pieni poteri e che possa portare avanti un'azione politica chiara ed incisiva". L'incarico affidato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Carlo Cottarelli? "È il contrario di quanto hanno scelto gli elettori- commenta il governatore- uomo del fondo monetario internazionale, di grande professionalita' ma che mi sembra rispecchi quelle logiche che i cittadini hanno bocciato il 4 marzo". (Eba/ Dire) 12:03 29-05-18 NNNN




MARTEDÌ 29 MAGGIO 2018 12.03.30


GOVERNO: DI BATTISTA, QUIRINALE MENTE, DI MAIO AVEVA PROPOSTO ALTRI NOMI =

Roma, 29 mag. (AdnKronos) - "La questione dell'impuntatura è una stupidaggine totale. Qui non è la questione di Savona, io vi garantisco che Luigi Di Maio, sentendosi prima con Salvini, in un colloquio informale con il Presidente della Repubblica, gli ha detto 'altri nomi? Per esempio il professor Bagnai? Per esempio Siri?'. Il Quirinale ha smentito? Il Quirinale sta mentendo". Così Alessandro Di Battista del Movimento 5 Stelle, ai microfoni di Agorà su Rai Tre. "Mattarella è un essere umano, non è che non possa mentire. Io lo rispetto, perché fino a prova contraria è il nostro Presidente della Repubblica, ma portare avanti uno stato d'accusa è previsto dalla Costituzione. Mi auguro che si possa portare avanti uno stato d'accusa, perché dire che Luigi Di Maio non ha avanzato questi altri nomi è una bugia", rimarca l'esponente M5S. (Ant/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-MAG-18 12:02 NNNN



MARTEDÌ 29 MAGGIO 2018 11.22.34


GOVERNO: SALVINI POSTA MATTARELLA, GUAI A FAR PREVALERE OPINIONI PERSONALI

GOVERNO: SALVINI POSTA MATTARELLA, GUAI A FAR PREVALERE OPINIONI PERSONALI (9Colonne) Roma, 29 mag - Matteo SALVINI usa Mattarella… contro Mattarella. Il leader della Lega pubblica stamattina su Twitter un estratto di un evento in cui il Capo dello Stato risponde alla domanda di un bambino: "Cosa fa quando le chiedono di firmare una legge che non le piace?" chiede Fabio. E Mattarella risponde: "Quando arriva qualche provvedimento, anche se non lo condivido appieno ho il dovere di firmalo. Anche se la penso diversamente devo accantonare le mie opinioni personali perché devo rispettare la Costituzione, che dice che la scelta delle leggi spetta al parlamento e la scelta dei decreti al governo, e se non firmassi andrei contro la Costituzione. C'è un caso in cui devo non firmare, quando arrivano leggi che contrastano palesamente con la Costituzione, ma in tutti gli altri casi non contano le mie idee. Guai se ognuno pensasse che le proprie opinioni personali prevalgono sul dettato della Costituzione: la repubblica non funzionerebbe più". Un chiaro riferimento, quello di SALVINI, al no di Mattarella alla nomina di Paolo Savona a ministro dell'Economia, tanto che il leader leghista commenta: "Bambino contro poteri forti: vince bambino". (Sis) 291122 MAG 18




MARTEDÌ 29 MAGGIO 2018 10.43.31


*Salvini su twitter contro Mattarella: "Poteri forti..."

*Salvini su twitter contro Mattarella: "Poteri forti..." Leader Lega pubblica un video con il capo dello Stato Roma, 29 mag. (askanews) - Matteo Salvini polemizza ancora con il capo dello Stato, il leader della Lega sceglie Twitter per pubblicare un post in cui dice: "Bambino contro poteri forti, vince bambino". Poi l'hashtag: "Io sto con Fabio". Fabio è il bambino di una scuola in visita al Quirinale che compare in un video postato da Salvini. Il bambino chiede al presidente: "Quando le capita di firmare degli atti che non gli piacciono, come si comporta?". Mattarella risponde: "E' una bella domanda. Quando mi arriva un provvedimento o una legge del Parlamento o un decreto del governo, anche se non lo condivido appieno ho il dovere di firmarlo. Anche se la penso diversamente devo accantonare le mie posizioni personali. Se non firmassi andrei contro la Costituzione. C'è un caso in cui posso, anzi devo, non firmare: quando arrivano leggi o atti che contrastano palesemente, in maniera chiara con la Costituzione". Adm 20180529T104322Z 

MARTEDÌ 29 MAGGIO 2018 10.43.01

LEGA. SALVINI ALLA CAMERA, INIZIA RIUNIONE DEI GRUPPI

LEGA. SALVINI ALLA CAMERA, INIZIA RIUNIONE DEI GRUPPI (DIRE) Roma, 29 mag. - Il leader della Lega Matteo SALVINI e' arrivato alla sala della Regina di Montecitorio dove inizia la riunione dei gruppi parlamentari. Alle 12 si riunisce il consiglio federale. (Tar/ Dire) 10:42 29-05-18 NNNN





MARTEDÌ 29 MAGGIO 2018 10.19.29


GOVERNO, FEDRIGA (LEGA): SU MATTARELLA PRESSIONI FORTI DALL'ESTERNO

GOVERNO, FEDRIGA (LEGA): SU MATTARELLA PRESSIONI FORTI DALL'ESTERNO (9Colonne) Roma, 29 mag - "Mattarella ha fatto il possibile per avviare il Governo, è mancato il coraggio finale perché sono arrivate pressioni forti dall'esterno. Capisco la paura, ma non possiamo decidere chi governa il Paese per la volontà di qualche fondo e non per la volontà dei cittadini. Altrimenti saremmo sempre sotto ricatto. Se ci releghiamo ad essere servili verso questo potere finanziario, non ne usciremo mai". Lo afferma il governatore leghista del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga. a Radio Cusano Campus. E aggiunge: "Chi dice che Salvini in realtà aveva il desiderio di tornare a votare sbaglia, anche se capisco le difficoltà politiche che portano a creare dei castelli poco realistici. Avessimo voluto tornare al voto, avremmo potuto farlo da subito, visto che la Lega ha iniziato a crescere in tutti i sondaggi subito dopo le elezioni. Abbiamo invece fatto uno sforzo ogni tipo di aspettativa. Anche difficile. Nessuno immaginava ad esempio che la trattativa con i Cinque Stelle portasse consensi alla Lega. Noi l'abbiamo fatta non per guadagnare un voto in più, ma per governare e dare risposte concrete ai cittadini di questo Paese". E precisa: "Non siamo contro l'Europa, siamo contro questa Europa, che deve essere ricostruita sulle basi di un interesse generale dei popoli europei. Non può esistere una Europa con uno o due Paesi egemoni. L'euro va bene se risponde alle esigenze di tutti i paesi europei. Non siamo contro l'euro, possiamo metterne in discussione il funzionamento, per renderlo più attuale e più rispondente alle esigenze economiche e imprenditoriali di diversi Paesi europei. Non siamo dei sovversivi". Lega e M5S insieme alle prossime elezioni? "Non lo so dire, non lo decido io. In questa trattativa il Movimento Cinque Stelle si è dimostrato serio e leale". (red) 291019 MAG 18





MARTEDÌ 29 MAGGIO 2018 09.47.23


GOVERNO: SALVINI, MI PIACEREBBE RICANDIDARE SAVONA =

Roma, 29 mag. (AdnKronos) - ''Nel contratto non c'è l'uscita dall'Europa o dall'euro, ma la ridiscussione delle regole europee. Non saremmo andati in Europa a fare casino ma a dire: siamo l'Italia''. Così Matteo Salvini, segretario della Lega, poco fa ai microfoni di Giorgio Zanchini a Radio anch'io su Rai Radio1 annunciando che gli "piacerebbe ricandidare Savona'' nel prossimo governo. Sulla legge elettorale, aggiunge, ''o la lista o la coalizione, per me va bene qualsiasi legge elettorale, però chi prende un voto in più prende la maggioranza. Con chi ci alleeremo? Dipenderà dai programmi. Ci alleeremo con chi vuole riformare le direttive sulle banche, sulla Bolkenstein, sull'immigrazione, sulle politiche della Bce. (Pol/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-MAG-18 09:46 NNNN






Nessun commento: