SABATO 18 AGOSTO 2018 13.21.17
SALUTE
MEDICINA: STUDIO ITALIANO APRE NUOVA STRADA PER LOTTA A SLA =
Da malattia letale a patologia con coinvolgimento di un
retrovirus per cui si possono sviluppare farmaci
Roma, 18 ago. (AdnKronos Salute) - "Si apre la possibilità di
trasformare la Sclerosi laterale amiotrofica (Sla), da letale malattia
senza cura, in una malattia a coinvolgimento di un retrovirus, contro
il quale è possibile allestire farmaci". Lo afferma in una nota
Antonina Dolei, professore ordinario di Virologia dell'Università di
Sassari, descrivendo lo studio del Dipartimento di Scienze biomediche
sezione di Microbiologia sperimentale e clinica di cui è direttrice.
"Abbiamo messo a punto delle specifiche forbici molecolari
Crispr/SaCas9 - spiega Dolei - mediante le quali siamo riusciti a
tagliar via, dal Dna di cellule umane, il gene retrovirale endogeno
HERV-Kenv, sospettato di contribuire al tumore della prostata e alla
neurodegenerazione della Sla. La distruzione del gene HERV-Kenv (la
prima di un retrovirus endogeno umano) interferisce con importanti
regolatori dell'espressione e della crescita cellulare, tra cui la
proteina Tdp-43, che ha un ruolo chiave nella neurodegenerazione della
Sla. Questo nuovo risultato - osserva la virologa - suggerisce che il
retrovirus endogeno HERV-K non sia un innocuo spettatore, ma che ci
sono legami non solo tra HERV-K e l'oncogenesi, ma anche tra HERV-K e
la Sla, dato che l'aumento di sole 2 volte di Tdp-43 può causare
neurodegenerazione". La ricerca è stata pubblicata su 'Viruses'.
"La rilevanza pratica di tale studio - conclude Dolei - consiste nel
fatto che, se c'è un contributo di HERV-Kenv alla patogenesi della
Sla". Si aprono dunque nuove possibilità di poter attaccare questa
malattia.
(Frm/AdnKronos Salute)
ISSN 2465 - 1222
18-AGO-18 13:20
NNNN
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