MARTEDÌ 30 OTTOBRE 2018 12.41.28
POLIZIASICUREZZASALUTE
CARCERI. SEGRETARIO NAZIONALE DEL COSP CHIEDE INCONTRO CON CONTE
CARCERI. SEGRETARIO NAZIONALE DEL COSP CHIEDE INCONTRO CON CONTE MASTRULLI DENUNCIA NUOVAMENTE DIFFICOLTÀ AGENTI PENITENZIARIA (DIRE) Bari, 30 ott. - Il segretario nazionale del Cosp, il sindacato degli agenti penitenziari, Mimmo Mastrulli e' stanco. Stanco di ricevere continue notizie dalle carceri italiane intrise di violenza e difficolta'. Le vittime di "un sistema carcerario decadente", cosi' lo definisce, si ripercuono sui lavoratori. Per questo, ha deciso di inviare una lettera indirizzata al premier Giuseppe Conte e ai suoi due vice - Luigi Di Maio e Matteo Salvini - per chiedere "la convocazione di una delegazione nazionale del sindacato autonomo". "Piu' volte e in piu' occasioni abbiamo denunciato le numerose criticita' che investono il personale che opera all'interno dei penitenziari - scrive Mastrulli - Il grave problema del sovraffollamento carcerario, la precarieta' in cui versano molte strutture di detenzione e la sistematica violazione di norme di sicurezza e di tutela della salute nei luoghi di lavoro, descrivono lo stato di criticita' di chi e' costretto a subire vessazioni, offese e continue aggressioni in case circondariali dove e' ormai impossibile garantire adeguati livelli di sicurezza". "Abbiamo in forza agenti di polizia penitenziaria che sono costretti a coprire piu' turni giornalieri", incalza il segretario Cosp che insiste anche nel chiedere "la riforma delle carriere nell'ambito della polizia penitenziaria per favorire una giusta equiparazione con altri corpi appartenenti alle forze dell'ordine". "Sentiamo la necessita' di far sentire la voce del sindacato al presidente del Consiglio - conclude - poiche' siamo e saremo sempre dalla parte dei lavoratori". (Adp/ Dire) 12:40 30-10-18 NNNN
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