LUNEDÌ 18 FEBBRAIO 2019 14.21.52
Ambiente: da alluvioni a terremoti,online Mappa rischi Comuni italiani =
(AGI) - Roma, 18 feb. - E' online la nuova versione della
'Mappa dei rischi dei Comuni italiani', varata nell'agosto
2017. Presentata oggi a Roma, nella Sala Polifunzionale della
Presidenza del Consiglio, e' stata aggiornata lo scorso mese di
gennaio, sulla base dei dati disponibili al 30 giugno 2018. La
mappa, che si trova sul sito dell'Istat, e' nata da una
proposta della Struttura di missione Casa Italia della
Presidenza del Consiglio ed e' stata realizzata attraverso
l'integrazione delle informazioni e dei dati provenienti dalle
banche dati di Istat, Ingv, Ispra, Mibact, ministero
dell'Ambiente, Protezione civile e Agenzia per la coesione
territoriale. Si tratta di una piattaforma informativa sui
rischi naturali in Italia, accessibile ai cittadini e alle
amministrazioni locali e nazionali. L'obiettivo e' fornire
"una visione sufficientemente omogenea e integrata dei rischi
naturali - terremoti, eruzioni vulcaniche, frane e alluvioni -
che insistono sul territorio italiano". Per ciascun Comune
dello Stivale sono disponibili i dati sul rischio sismico,
idrogeologico e vulcanico, corredati da informazioni
demografiche, abitative, territoriali e geografiche. La
piattaforma e' caratterizzata da alcuni prodotti/servizi
informativi quali: area informativa (per
download/visualizzazioni); funzioni interattive guidate per
ricerca/interrogazione/estrazione dati; cartografia tematica;
area documentazione (per download/visualizzazioni), comprensiva
di metadati descrittivi. (AGI)
Rma/Pgi (Segue)
181421 FEB 19
NNNN
LUNEDÌ 18 FEBBRAIO 2019 14.22.04
SICUREZZA
Ambiente: da alluvioni a terremoti,online Mappa rischi Comuni italiani (2)=
(AGI) - Roma, 18 feb. - Dal punto di vista dei contenuti,
incentrati su un livello territoriale comunale, provinciale e
regionale, sono presenti dati rispetto ai seguenti temi:
sismicita'; alluvioni; frane: vulcanismo (presente per alcuni
Comuni). Il sistema, inoltre, permette l'accesso e la
visualizzazione d'informazioni descrittive a livello comunale
su variabili/indicatori di tipo: identificativo (codice
identificativo comune); geografico; demografico: struttura e
stato degli edifici; struttura e stato delle abitazioni. "E'
uno strumento sul quale l'Istat ha investito molto e
continuera' ad investire", ha sottolineato Sandro Cruciani,
direttore centrale per le statistiche ambientali e territoriali
dell'Istituto. "Con questa mappa interattiva - ha aggiunto - il
cittadino puo' vedere quali sono i rischi presenti nel proprio
Comune". Il sottosegretario all Presidenza del Consiglio, Vito
Crimi, ha da parte sua osservato: "Questo e' l'inizio. Si
tratta di uno strumento che dimostra com'e' possibile
sovrapporre una serie di banche dati, di informazioni che oggi
sono in possesso di diversi istituti, dall'Ispra all'Enea,
all'Istat. Ogni struttura possiede alcune informazioni. Finche'
queste informazioni non vengono messe una sull'altra e non si
ha una mappa, non solo dei Comuni, ma anche del singolo
fabbricato, non avremo mai una situazione chiara della nostra
edilizia, e quindi della sicurezza dei nostri cittadini. Il
risultato finale - ha proseguito Crimi - dovrebbe essere di
riuscire ad avere la storia di ogni singolo fabbricato, con
tutti gli indicatori, in modo da sapere, nel momento in cui
dovesse verificarsi un evento catastrofico come un'alluvione o
un sisma, quale puo' essere il rischio per le persone che
vivono li'. Insomma - ha concluso - l'obiettivo e' avere la
situazione sotto controllo nel dettaglio". (AGI)
Rma/Pgi
181421 FEB 19
NNNN
Nessun commento:
Posta un commento