Bufera procure: Fnsi, evitare aumenti di pena ai cronisti (ANSA) - ROMA, 16 GIU - "Ogni qualvolta scoppia un grave scandalo e viene sollevata la 'morale', non manca chi tenta di riproporre i bavagli e di introdurre nuovi reati e aumenti di pena a carica dei cronisti. Il ministro Bonafede ha sin qui respinto tale richiesta e ha ricordato che l'unico criterio di valutazione, anche nella pubblicazione delle intercettazioni, non possa essere che la rilevanza sociale delle medesime e l'interesse della pubblica opinione ad essere informata su malaffare e corruzione. Dal momento che questa è anche la posizione 'storicamente' assunta dalla Fnsi, non possiamo che concordare ed esprimere l'augurio che ipotesi di nuovi reati e nuove pene siano prontamente rinchiuse in un cassetto". Ad affermarlo, in una nota, sono Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della Federazione della stampa. "Anche perché - aggiungono - siamo ancora in attesa della nuova legge che avrebbe dovuto eliminare il carcere e contrastare le cosiddette 'querele bavaglio', diventate un'arma impropria da scagliare contro il diritto di cronaca. Per queste ragioni - conclude la nota - la Fnsi chiederà un incontro urgente con il ministro Bonafede". (ANSA). COM-MAJ 2019-06-16 15:47
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